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Pubblicato il 06/02/2016

AL SENATO SEMINARIO SUL “CONTROTERRORISMO” DELLA FONDAZIONE GINO GERMANI

ROMA- Il seminario di studio “La guerra delle idee e della comunicazione: l’influenza strategica contro il terrore islamista” , si svolgerà a Roma il 22 febbraio 2016, dalle ore 9 alle 13, presso il Senato della Repubblica, Sala Capitolare presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva, Piazza della Minerva 38 – Roma.

Il tema centrale del convegno è l’esigenza, da parte dell’Occidente, di ricorrere in modo sistematico e intenso all’influenza strategica nella lotta contro Daesh e altre organizzazioni del movimento jihadista globale, allo scopo di combattere l’ideologia che è al centro di questo movimento, depotenziandone la capacità di conquistare “le menti e i cuori” delle popolazioni musulmane, sia all’interno che al di fuori del mondo occidentale.

L’evento è promosso dalla Link Campus University e dall’ Istituto Gino Germani di Scienze Sociali e Studi Strategici.Per informazioni e richieste di partecipazione si prega di contattare: fondazionegermani@gmail.com

CONTRO L’ESTREMISMO ISLAMICO AZIONI DI INFLUENZA STRATEGICA E DI INTELLIGENCE

Contro l’estremismo terrorista islamico, oltre la soluzione militare si è ormai orientati ad attuare anche azioni culturali finalizzate a contrastare la propaganda jihadista dando voce alle correnti moderate dell’Islam, e a diffondere una percezione più positiva dell’Occidente nel mondo arabo-islamico.
L’altra scuola di pensiero, che ritiene necessarie ma non sufficienti le sopramenzionate misure di contro-influenza, propone un approccio più aggressivo teso a screditare l’ideologia del movimento jihadista, fomentare conflitti ideologici all’interno di quest’ultimo, e sostenere la crescita di movimenti interni al mondo islamico critici nei confronti dell’interpretazione salafita-jihadista della sharīʿa. Secondo questa visione, contro il terrorismo islamista occorre intraprendere azioni di influenza strategica di carattere non solo palese, ma anche occulto: vale a dire le covert operations da affidare ai servizi d’intelligence.
Il convegno si propone di analizzare l’uso dell’influenza strategica da parte sia del movimento jihadista globale sia dei governi occidentali e non-occidentali che lo combattono. Inoltre, esso intende dare un contributo di idee e proposte utili all’elaborazione di nuovi e più efficaci programmi di influenza strategica nella lotta al terrorismo islamista.

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