Pubblicato il 04/04/2022
ALPINO FUORI SERVIZIO MUORE IN MONTAGNA MENTRE APRE UNA FERRATA
E’ morto il caporalmaggiore scelto Danilo Lesti del 5° Reggimento Alpini di Vipiteno, in provincia di Bolzano, che dipende dalla Brigata Julia; era tornato per le ferie in Abruzzo e doveva starci fino al 25 aprile. Poi la sua nuova sede sarebbe stata quella del Nono Reggimento Alpini dell’Aquila
VALLE CASTELLANA(Teramo) – Il caporalmaggiore scelto Danilo Lesti, 33 anni, era un rocciatore esperto, istruttore militare di alpinismo.- Nel fine settimana, in licenza e quindi libero da servizio, aveva deciso di andare a “spittare” una parete delle sue montagne per aprire una strada ferrata. E’ stato trovato ai piedi dello sperone roccioso in una zona impervia chiamata Cava di San Vito, sul Monte Piselli, nel comune di Valle Castellana. A trovarlo le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo e il Nono Reggimento Alpini di l’Aquila.
Una caduta da 150 metri non gli ha dato scampo. Il suo amico Eliseo Grifa, aveva capito da subito che Danilo era andato su quella parete di roccia vicino casa sua per renderla arrampicabile. «Vado ad aprire una nuova via ferrata», aveva detto ad un altro amico prima di partire.
Il corpo dell’alpino è stato recuperato e trasportato in elicottero nel piazzale degli impianti di risalita ed è stato restituito alla famiglia per la sepoltura.
