Pubblicato il 03/01/2022
BRIGATA POZZUOLO DEL FRIULI – I LAGUNARI IN PARTENZA PER LIBANO E SOMALIA
I Lagunari del Reggimento Serenissima ripartono per il Libano del sud, dove di stanza nella base “Millevoi” di Shama. Furono proprio i Lagunari nel 2006 ad aprire questa missione delle Nazioni Unite, chiamata Leonte.
I Lagunari sono la componente anfibia della brigata di cavalleria Pozzuolo del Friuli, che è al sesto mandato in Libano, dove costituirà il comando del Sector West di Ubifil (United Nations Interim Force in Lebanon). La
I 1200 uomini impiegati saranno composti dal comando brigata , da 600 uomini del reggimento lagunari “Serenissima” e aliquote del reggimento “Genova Cavalleria” (4°), del reggimento “Cavalleggeri di Lodi” (15°), del 3° reggimento genio guastatori, che costituirà il comando di Italbatt, e del reggimento logistico “Pozzuolo del Friuli” . Faranno parte delle forze italiane anche aliquote minori del reparto comando e supporti tattici “Pozzuolo del Friuli”, del 1° reggimento trasmissioni, del Multinational Cimic Group e dell’Arma dei Carabinieri.
L’impegno dei nostri militari è rivolto anche agli orfanotrofi e alle scuole del Libano del Sud. In queste strutture i Lagunari, seguendo determinate linee guida dettate dalla risoluzione Onu, distribuiscono materiale didattico, vestiario e giocattoli. Contribuiscono pure alla realizzazione di strutture utili alle comunità civili. Tutta questa attività con la popolazione civile assume, in questo momento, un ruolo molto importante. Il Libano, infatti, è nesso in crisi da una profonda crisi. Basti pensare che un poliziotto che nel 2010 prendeva uno stipendio equivalente a 400 euro, oggi quello stipendio si è ridotto all’equivalente di 50 euro.
Contemporaneamente una compagnia del Reggimento Serenissima, un centinaio di militari, sarà impregnata in Somalia nell’addestramento dell’esercito locale. —
