Pubblicato il 25/02/2020
COMANDO OPERATIVO FORZE TERRESTRI NORD: IL GENERALE DI C.A. SPEROTTO LASCIA IL COMANDO AL PARIGRADO PERRETTI. IL BILANCIO POSITIVO DI DUE ANNI DI COMANDO
sopra: il generale di c.a. Salvatore FARINA,capo di SME. Alla sua sinistra il generale Sperotto , a destra il generale Perretti
PADOVA- Il 24 Febbraio , presso la Caserma Salomone in Prato della Valle, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, si è svolta in forma ridotta la cerimonia di cambio al vertice del Comando Forze Operative Nord tra il Generale di Corpo d’Armata Amedeo Sperotto, che ha lasciato il servizio attivo, e il parigrado Roberto Perretti.
Il passaggio di consegne tra i due Comandanti è stato ufficializzato dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, alla presenza del Prefetto di Padova, Pref. Renato Franceschelli, del sindaco della città, Dottor Sergio Giordani, e del Pro Rettore dell’Università, Dottoressa Giovanna Valenzano. La cerimonia inizialmente prevista nella Sala dei Giganti di Palazzo “Liviano” è stata annullata in aderenza alle disposizioni in materia di prevenzione diramate dall’Autorità Prefettizia.
Il Sindaco di Padova nel ribadire l’importanza della collaborazione tra l’Esercito e la città e al termine del suo intervento ha consegnato al Generale Sperotto il “Sigillo della città” in segno di perenne ricordo e amicizia.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha ringraziato il Generale Amedeo Sperotto per la professionalità, la motivazione e le capacità con cui ha svolto il suo incarico, conseguendo risultati brillanti in un Comando complesso e articolato quale il COMFOP-NORD. Il Generale Farina ha evidenziato come il Comandante cedente abbia contribuito fattivamente al buon funzionamento di tutto l’Esercito, grazie ad una visione ampia e innovativa, dando un forte impulso a numerose e rilevanti iniziative a diretto vantaggio dell’efficienza e operatività, svolgendo la propria azione in modo estremamente efficace sino all’ultimo minuto anche nella gestione del contributo dell’Esercito Italiano per l’emergenza a Vò Euganeo.
Il Generale Amedeo Sperotto in quasi due anni di comando ha coordinato, tramite la propria sala operativa attiva 24 ore su 24, le attività di approntamento e preparazione delle unità/Task Forces e comandi delle Brigate Aeromobile, Pozzuolo del Friuli e Ariete, impegnate in operazioni in Afghanistan, nonché impegnative esercitazioni di reparti paracadutisti, di artiglieri e corazzati in Polonia e Norvegia. Inoltre, ha gestito la bonifica da ordigni bellici, i concorsi alle Forze di Polizia nell’operazione “Strade Sicure” e gli interventi di tutti i reparti dell’Esercito in caso di gravi calamità naturali, presenti nella propria area di responsabilità. Il Comando Forze Operative Nord ha, in particolare, il compito di coordinare le operazioni su una vasta parte della penisola che comprende sei regioni amministrative e trentasette prefetture. Gli oltre 17 mila tra uomini e donne dell’Alto Comando ogni giorno contribuiscono alla salvaguardia del territorio, a riconferma del ruolo dell’Esercito al servizio del Paese e della comunità nazionale.
Sotto la responsabilità del Generale Sperotto sono stati effettuati, dal 5 luglio 2018 (giorno in cui ha assunto l’incarico) ad oggi, 1957 interventi, con 9030 ordigni bellici bonificati. L’Operazione “Strade Sicure”, che vede l’impiego delle Forze Armate per specifiche ed eccezionali esigenze di prevenzione della criminalità e del terrorismo, in concorso alle Forze dell’Ordine, ha impiegato fino a 2500 militari suddivisi in quattro raggruppamenti che espletano il servizio in 80 siti sensibili dislocati in diciannove province.