Pubblicato il 05/03/2021
CONGO: UCCISO IL PROCURATORE MILITARE CHE INDAGAVA SULLA UCCISIONE DELL’AMBASCIATORE ATTANASIO E DEL CARABINIERE IACOVACCI
Una nuova imboscata IN Congo ha ucciso il procuratore militare capo del territorio di Rutshuru, William Hassani. Era a meno di 20 chilometri dal luogo dove sono stati uccisi l’ambasciatore Attanasio e il carabiniere Iacovacci e l’autista congolese Mustapha Milambo.
Hassani era una autorità legale militare del territorio. Lo hanno ucciso di ritorno da Goma, dove martedì 2 Marzo si erano riunite le massime rappresentanze locali per discutere della sicurezza nella regione. Stessa strada, stessa modalità. Hassani faceva parte della squadra investigativa insieme ad Awashango. La sicurezza della RN2, in mano a decine di gruppi ribelli, è in capo alle forze armate congolesi (Fardc), ai ranger di Demerode (Iccn) e a chi organizza le missioni: nel caso di Attanasio il Pam, l’ultimo premio Nobel per la Pace.
Il procuratore capo – recita il documento – viaggiava a bordo di una jeep da Goma a Kaunga. A ucciderlo sarebbero stati i militari del 3416esimo reggimento che stavano vessando la popolazione innalzando barricate lungo la strada per razziare i villaggi indisturbati. “Quando hanno visto la jeep militare hanno sparato”.
