Pubblicato il 17/03/2023
DIMITRI ZANELLA CI HA LASCIATI
ROMA- E’ morto
Dimitri Zanella
Non avrei mai voluto scrivere il suo necrologio perchè era un VERO amico , un VERO commilitone, un VERO paracadutista che faceva pochissime chiacchiere. Dimitri è stato stroncato ieri , 16 Marzo, da un infarto nella sua abitazione di Roma, appena rientrato dall’ allenamento quotidiano.
Ci sentivamo con regolarità e pochi giorni orsono ci eravamo dati un appuntamento a Roma, alla prima occasione, imminente. Lo stimavo molto:era militare nel DNA, paracadutista nel DNA.
Era un professionista serio e coraggioso, che non si vantava del suo eccellente curriculum professionale che pochi conoscevano e che molti vorrebbero avere. Era anche stimatissimo dai vertici militari.
Classe 1963, istruttore di paracadutismo TCL e tondo, jumpmaster, istruttore di tiro, specialista di gestione della sicurezza delle persone e delle strutture, pilota di aerei. Dopo il servizio militare presso il 185mo artiglieria paracadutisti era diventato Ufficiale della riserva selezionata, svolgendo varie missioni in Iraq, Kosovo e Afganistan insieme alla Brigata Folgore. Come istruttore di tiro era stato più volte assegnato al 185mo RRAO , dove attualmente il figlio sta seguendo il corso da acquisitore obiettivi.
Aveva allenato la squadra di paracadutisti , specialità sportiva di “relativo”, del RRAO. Aveva fatto tante cose in ambito militare, tutte “concludenti”, tutte “vere” e tutte apprezzate. Avevamo una perfetta e sovrapponibile identità di vedute su molti argomenti.
Mi aveva confessato poche settimane orsono di voler dedicare più tempo alla Famiglia, allo sport e alla azienda di sicurezza che conduceva. San Michele Arcangelo aveva bisogno di Lui e Dimitri non si è sottratto. Piango al pensiero che non ha potuto salutare suo Figlio , di cui era così orgoglioso.
Ciao Dimitri. Grazie della Tua stima. Ci incontreremo prima o poi e finalmente potremo parlare delle “nostre cose”.
Sei stato quello che io avrei voluto essere.
Walter