Pubblicato il 21/10/2016
ERBIL: ALTRI 1100 MILITARI CURDI ADDESTRATI DAGLI ISTRUTTORI DELLA COALIZIONE DI CUI FA PARTE L’ITALIA
12500 MILITARI ADDESTRATI DALL’INIZIO DELLA MISSIONE
ERBIL- Alri 1100 i militari di due battaglioni della 1^ e 2^ Brigata dei Peshmerga sono stati addestrati durante il 3° “Modern Brigade Course (MBC)” dagli istruttori del Kurdistan Training Coordination Center (KTCC).
In dieci settimane hanno appreso tecniche di disinnesco di dal IED (riconoscimento e disinnesco ordigni esplosivi improvvisati), fino all’anti cecchinaggio.
L’esercitazione finale di abilitazione dei due battaglioni si è svolta nelle aree addestrative di Tiger Valley e di Atrush, rispettivamente a Sud ed a Nord Est di Erbil. Gli scenari delle simulazioni sono stati concepiti in base alle possibili situazioni che le forze del Kurdistan Security Forces (KSF) fronteggeranno nelle operazioni per la riconquista dei centri abitati occupati dal Daesh come la stessa Mosul.
Questo ultimo periodo formativo ha completato l’addestramento di tutte le unità impiegate sul terreno che compongono le due Brigate del Kurdistan Security Forces, per un totale di circa 3400 Peshmerga.
Sale quindi ad oltre 12.500 il numero di soldati appartenenti alle KSF che sono stati addestrati dagli istruttori del KTCC, di cui circa 5800 da parte dei trainer italiani inquadrati nell’Operazione “Prima Parthica” che opera in Kurdistan dall’inizio del 2015.
Al KTCC – a guida italiana dall’8 giugno fino a dicembre 2016 – contribuiscono nove nazioni, con propri addestratori: Italia, Germania, Regno Unito, Ungheria, Norvegia, Finlandia, Olanda, Slovenia e Svezia.
L’Italia impiega al momento circa 200 militari, di cui 120 istruttori.
