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Pubblicato il 25/12/2015

GIORNO DI NATALE SPECIALE PER IL FIGLIO DI UN INCURSORE: A LIVORNO SUI LUOGHI DEL PAPA’

di Paolo Frediani

Tommaso Cefalo, un ragazzone di 38 anni , figlio dell’incursore Antonio, ha voluto rivedere, in occasione di una Natale speciale a Livorno, il luogo dove il suo papà aveva svolto l’attività da incursore per una ventina di anni. Presto fatto: una telefonata e poi l’arrivo ieri sera da Lecce e stamani appuntamento alla carraia della Vannucci alle ore 10,30. Ad attendere i graditi ospiti il Col. Luigi Melissano e il collega di corso di Antonio, Paolo Frediani. A seguito dell’autorizzazione dell’Aiutante Maggiore del 9°, i cancelli sono stati aperti anche per il giorno della Navità.

La signora Maria ci ha parlato di Antonio e di quando loro, dopo la missione in Libano, presero la decisione di trasferirsi a Lecce. Antonio, malgrado il rimpianto per aver lasciato il prestigioso Reparto, si era trovato subito a suo agio, il San Marco lo aveva messo a capo della sezione istruttori; non poteva esser diversamente, visti i brevetti e le qualifiche di Antonio. Purtroppo nel 1990 ci sono state le prime avvisaglie del male, che aveva sempre combattuto con interventi invasivi ma risolutivi, finchè Antonio nel 2005 ha combattuto la sua ultima battaglia, restando però sempre in piedi e con le armi in pugno.

Antonio era definito da tutti noi un “toro”. Ci narrava che la sua abitudine a reagire ai duri disagi, gliela avevano insegnata i suoi fratelli quando lui era enigrato in Svizzera, appena ragazzo. Servirli entrambi come manovale edile non era da tutti, specialmente per la giovanissima età.

La visita è venuta nel silenzio dell’infrastrutturA: , non eravamo ombre di un sogno, ma testimoni di anni, in verità mai fuggiti. Madre e figlio ci hanno arricchiti, perchè per i momenti irrepetibili non c’è mutamento e loro, abbracciandoci, ci hanno fatto promessa di tornare in occasione di una cerimonia.
Didascalia della foto della 2a compagnia che appare nella galleria sotto. L’incursore Cefalo è il primo accosciato a destra,
FOTO.CEFALO

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