Pubblicato il 05/04/2019
I TALEBANI ( E NON SOLO) SI RIPRENDONO L’AFGANISTAN
PARMA- Il New York Time pubblica ogni settimana un rapporto sugli attacchi ostili alle forze di sicurezza in Afganistan. E’ impressionante leggere quello che va dal 29 marzo al 4 Aprile, dove oltre 120 tra poliziotti e soldati afgani e 10 civili sono stati uccisi. L’attacco più GRAVE ha avuto luogo nella provincia di Badghis giovedì, quando i talebani hanno attaccato il centro del distretto di Bala Murghab, uccidendo almeno 30 soldati e agenti di polizia. Ecco il rapporto degli ultimi giorni
4 aprile Provincia di Jowzjan: sei poliziotti uccisi
I talebani hanno attaccato un posto di blocco nel distretto di Faizabad, uccidendo sei agenti di polizia e ferendone un altro. Le autorità locali hanno affermato che quattro combattenti talebani sono stati uccisi negli scontri. L’attacco è stato respinto dalle forze afghane.
4 aprile Provincia di Baghlan: ucciso un civile
Un medico è stato ucciso e 18 civili, tra cui due donne e due bambini, sono stati feriti da un’esplosione all’interno di una struttura sanitaria nel primo distretto di polizia della città di Pul-i-Kumri.
4 aprile Provincia di Badghis: 30 operatori delle forze di sicurezza uccise
I talebani hanno attaccato il centro di Bala Murghab, uccidendo almeno 30 soldati e agenti di polizia. . Almeno 21 soldati sono stati fatti prigionieri con cinque avamposti di sicurezza che collassano agli insorti. Nessun rinforzo è arrivato al distretto, nonostante molte chiamate. Le autorità locali hanno avvertito di un disastro nel distretto se il governo non presta attenzione. Il ministero della Difesa afghano ha affermato che le forze di sicurezza hanno fatto un ritiro tattico e che i talebani hanno subito pesanti perdite.
2 aprile Provincia di Balkh: otto forze di sicurezza uccise
I talebani hanno attaccato un avamposto di sicurezza nel villaggio di Shikkha nel distretto di Sholgara, dove i combattimenti sono proseguiti per tre ore. Quattro agenti di polizia locale sono stati uccisi negli scontri con gli insorti. Le perdite sono aumentate solo quando i talebani hanno teso un’imboscata ai rinforzi. Due poliziotti locali e due membri della milizia filogovernativa sono stati uccisi e sei agenti di polizia locale sono rimasti feriti nell’imboscata. Gli insorti sono stati respinti dalle forze di sicurezza.
2 aprile Provincia di Oruzgan: almeno 10 civili uccisi
Mohammad Krim Karemi, deputato del consiglio provinciale di Oruzgan, ha affermato che 13 civili sono stati uccisi e altri cinque sono stati feriti in un attacco aereo americano in un hotel lungo l’autostrada Oruzgan-Kandahar. Un altro ufficiale, Aminullah Tokhi, capo dell’ospedale provinciale, ha messo il bilancio delle vittime a 10 civili. L’ufficio del governatore provinciale e il capo della polizia di Kandahar, Tadin Khan, hanno negato le vittime civili nel bombardamento aereo, insistendo sul fatto che tutti quelli uccisi erano combattenti talebani.
2 aprile Provincia di Badakhshan: quattro forze di sicurezza uccise
Un ufficiale di polizia locale, un commando e due soldati sono stati uccisi durante un’operazione per riconquistare il distretto di Arghanchkhowa. Le autorità locali hanno sostenuto che i talebani hanno subito pesanti perdite, ma non hanno fornito cifre esatte.
2 aprile Provincia di Faryab: uccisi tre civili
Tre bambini sono stati uccisi quando un razzo sparato dai ribelli ha colpito una casa durante un’operazione militare congiunta. L’operazione è stata condotta da forze speciali afghane e americane contro i talebani nella zona di Sakh-e-Bala nel distretto di Qaisar. Funzionari locali hanno affermato che almeno 10 ribelli sono stati uccisi, e altri 11 sono stati arrestati durante l’operazione e che gli insorti utilizzano case come trincee. Alcuni obiettivi talebani sono stati colpiti dalla potenza aerea americana.
2 aprile Provincia di Takhar: uccisi cinque membri della milizia filogovernativa
I talebani hanno attaccato un avamposto di sicurezza nel villaggio di Kaftar Ali nel distretto di Yangi Qala, uccidendo cinque membri della milizia filogovernativa e ferendone altri due. Gli insorti hanno catturato l’avamposto dopo due ore di combattimento, impossessandosi di tutte le armi e le attrezzature. L’avamposto fu in seguito riconquistato dalle forze afghane.
1 aprile Provincia di Zabul: tre poliziotti uccisi
I talebani hanno attaccato un avamposto della polizia nella zona Maki del distretto di Mizani, uccidendo tre agenti di polizia. Un ufficiale è stato fatto prigioniero dagli insorti.
1 aprile Provincia di Kunduz: due civili uccisi
Un convoglio di matrimoni nella città di Kunduz, la capitale della provincia, lasciò la casa della sposa per gli sposi e fu fermato a un posto di blocco vicino a un affollato picnic. Le forze afghane, hanno detto i partecipanti al matrimonio, hanno chiesto soldi – non una richiesta insolita di sposini qui. In questo caso, la festa di matrimonio ha cercato di contrattare. I soldati hanno chiarito che era una richiesta, hanno detto testimoni. Poi è arrivata la violenza: uno dei soldati ha aperto il fuoco, uccidendo due persone: Mohammed Yonus, 14 anni, e Rahimullah, 27 anni.
1 aprile Provincia di Sar-i-Pul: cinque soldati uccisi
I talebani hanno attaccato un avamposto di sicurezza nel villaggio di Palakhman Tepa nel distretto di Sozma Qala, uccidendo cinque soldati e ferendone altri due. Sei soldati sono stati fatti prigionieri dagli insorti. Due Humvees sono stati distrutti durante gli scontri, in quanto i talebani hanno invaso l’avamposto e hanno sequestrato tutte le armi e le attrezzature. Funzionari locali hanno affermato che sei combattenti talebani sono stati uccisi e un altro è rimasto ferito nei combattimenti.
1 aprile Provincia di Badghis: 15 soldati uccisi
Quindici soldati sono stati uccisi, altri sette sono rimasti feriti e due soldati sono stati fatti prigionieri dopo che dozzine di combattenti talebani hanno attaccato gli avamposti dell’esercito nell’area di Lodinha nel distretto di Bala Murghab. La situazione della sicurezza nel distretto si sta deteriorando da un mese a quella centrale
31 marzo Provincia di Balkh: uccisi due membri delle milizie filogovernative
I talebani hanno attaccato gli avamposti di sicurezza nel villaggio di Choqorak nel distretto di Zarey, uccidendo due membri della milizia filogovernativa e ferendone altri sei. Due avamposti furono invasi dai talebani, ma in seguito furono catturati dalle forze di sicurezza.
31 marzo Provincia di Herat: due poliziotti uccisi
Due uomini armati sconosciuti su una moto hanno sparato e ucciso due agenti di polizia nella zona di Spin Ada di Herat City, la capitale della provincia. Gli attaccanti sono stati in grado di fuggire dalla zona.
30 marzo Provincia di Balkh: tre forze di sicurezza uccise
I talebani hanno teso un agguato a un convoglio scortando il vicepresidente dell’Afghanistan, il generale Abdul Rashid Dostum, nel villaggio di Timorak nel distretto di Charbulak, uccidendo tre membri delle forze di sicurezza.
30 marzo Provincia di Ghazni: quattro studenti uccisi
Quattro studenti sono stati uccisi e 13 studenti e due insegnanti sono rimasti feriti quando un colpo di mortaio ha colpito il Mullah Noh Baba High School nel distretto di Andar. Il mortaio ha colpito la scuola durante gli scontri tra i talebani e le forze di sicurezza. Non è chiaro se il mortaio sia stato licenziato dai talebani o dalle forze governative, ma è stata nominata una squadra investigativa per scoprire da quale parte ha sparato la malta.
30 marzo Provincia di Kandahar: un poliziotto ucciso
I talebani hanno attaccato le forze di polizia nella zona di Drazb nel distretto di Shawalikot, uccidendo un agente di polizia. Le autorità locali hanno affermato che anche otto membri talebani sono stati uccisi nei combattimenti.
30 marzo Provincia di Kandahar: tre poliziotti uccisi
I talebani hanno attaccato un avamposto della polizia nel distretto di Maiwand, uccidendo tre agenti di polizia. Le autorità locali hanno affermato che cinque ribelli talebani sono stati uccisi durante i combattimenti.
30 marzo Provincia di Zabul: quattro poliziotti uccisi
I talebani hanno attaccato un avamposto della polizia nella zona Jaldak del distretto di Sharisafa, uccidendo quattro agenti di polizia e ferendone altri due. Funzionari locali hanno affermato che anche i talebani hanno subito perdite negli scontri.
29 marzo Provincia di Badakhshan: sei forze di sicurezza uccise
I talebani hanno attaccato e catturato il distretto di Arghanjkhwa, uccidendo quattro agenti di polizia e due membri della milizia filogovernativa. Qari Hafiz, il comandante delle forze filogovernative nel distretto, e suo figlio furono tra quelli uccisi. Il ministero degli Interni afghano ha dichiarato di essersi ritirato dal distretto per prevenire ulteriori vittime, consegnando il controllo distrettuale ai talebani. Il ministero della Difesa ha successivamente dichiarato che il distretto è stato riconquistato dai talebani e che 14 ribelli sono stati uccisi lì.
29 marzo Provincia di Ghazni: uccisi nove poliziotti
Nove poliziotti, tra cui il capo del terzo distretto di polizia nella città di Ghazni, sono stati uccisi e altri sei sono rimasti feriti negli attacchi talebani agli avamposti di sicurezza nelle aree Say Zanakhan e Antan della città. Funzionari locali hanno affermato che anche i talebani hanno subito perdite, ma il numero esatto delle loro perdite non è stato chiaro.
