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Pubblicato il 11/07/2017

IL 185mo RRAO CONTRIBUISCE ALLA NASCITA DEL “185° COMMANDOS COY ” IN IRAQ

PARMA- Istruttori italiani del 185° Reggimento Acquisitori Obiettivi (RAO) hanno tenuto una serie di corsi a personale militare della ERF ( EMERGENCY RESPONSE FORCE) per aumentare la loro conoscenza delle procedure e tecniche di tiro con armi portatili a corto e medio raggio, le procedure mediche di immediato soccorso in zone di combattimento e le procedure e tecniche di combattimento in aree ristrette urbane.

Il comandante della 1^ Brigata ERF, Generale OMAR, ha voluto chiamare una neo-costituita compagnia “185° Commandos Coy”, in segno di cameratismo nei confronti de Reggimento italiano da cui provengono gli istruttori del corso. L’attestato di costituzione della nuova unità è stato consegnato dal Generale Ceravolo al Capitano Marriwan Guafour Qadir, primo comandante della stessa.Il Generale di Brigata Francesco Maria Ceravolo ed il Comandante del Kurdistan Training Coordination Center (KTCC) hanno assistito alla consegna dei diplomi di qualificazione a 30 militari delle Emergency Response Force (ERF), reparti scelti delle forze di sicurezza del Paese, che hanno contribuito in maniera determinante alla liberazione di Mosul.

Gli italiani sono presenti in Iraq con la missione “Prima Parthica” che impiega circa 1500 militari di tutte le Forze Armate, nelle sedi di Baghdad ed Erbil, per l’addestramento delle Forze di Sicurezza irachene e curdo-irachene. La Task Force “Praesidium”, impiega 500 unità del contingente dell’ Esercito per la protezione del personale della ditta TREVI SPA.

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