Pubblicato il 06/12/2020
IL COVID CI HA PORTATO VIA IL CARRISTA DI EL ALAMEIN MICHELANGELO SCANDOLA
PORDENONE- Il COVID ci ha portato via Sabato 5 Dicembre.
MICHELANGELO SCANDOLA
Ne avevamo festeggiato da queste pagine il 99mo compleanno , a Gennaio di quest’anno.
Faceva oarte del 133° reggimento della Divisione Ariete, prima brigata carri, con l’incarico di pilota di L3/35. Sopravvissuto all’affondamento della nave che lo portava in Africa, dove ha combattuto da Tobruk sino alla depressione di El Qattara e successivamente , dopo il ripiegamento partecipò ad altre battaglie e subì altre ferite.
Era ricoverato all’ospedale di Pordenone dopo i primi sintomi sospetti confermati dal tampone positico al COVID.
Ad El Alamein il carro M 13 da lui pilotato fu colpito e distrutto e dei quattro occupanti Angelo è l’unico che rimase in vita. A novembre del 1942 la ritirata verso Bengasi e Misurata. Rimase ferito gravemente all’arto inferiore . Curato sommmariamente , ritorna in linea: in seguito subisce altri ricoveri in Libia e poi rientra in Italia, nel 1945.
Aveva fondato la Centrale del latte di Pordenone