CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 03/04/2024

IL FABBISOGNO ECONOMICO DELLE MISSIONI MILITARI ITALIANE ALL’ESTERO

ROMA – A fine febbraio il Governo ha trasmesso al Parlamento la relazione analitica dei costi delle missioni militari italiane.
Nel 2024 il fabbisogno finanziario previsto è di 1,825 miliardi di euro,
Per le 46 missioni prorogate nel 2024 il fabbisogno è di 1,779 miliardi.
L’intervento militare più oneroso, con 242,11 milioni è rappresentato dall’impegno con 1.005 uomini nella coalizione internazionale in Iraq .Al secondo posto c’è il l presidio Nato nell’area Sud-Est dell’Alleanza, in Slovacchia, Ungheria, Romania e Bulgaria per rafforzare la capacità di risposta a eventuali minacce esterne: il contingente nazionale è di 2.120 unità, la spesa programmata è pari a 170,97 milioni.
Al terzo posto, dal punto di vista finanziario, c’è la missione Unifil in Libano, con 160,57 milioni di euro per 1.292 militari italiani (aumentati di 123), 375 mezzi terrestri, una nave e sette aerei.
L’operazione Mediterraneo Sicuro e la missione a supporto della Marina libica costerà 132,27 milioni, con un contingente di 822 persone. Nei Balcani, per la Nato Joint Enterprise, l’impegno di spesa è di 122,14 milioni. 45,93 milioni sono previsti per le operazioni lanciate per il 2024 – che include Aspides, la missione Ue (8 milioni di spese comuni) a guida italiana per tutelare la sicurezza del traffico marittimo contro gli attacchi dei ribelli Houthi, Atalanta (contro la pirateria al largo della Somalia) ed Emasoh, per la sorveglianza navale nell’area dello Stretto di Hormuz. Una ultima missione di tipo civile si chiama Euam Ukraine per sostenere l’Ucraina nel suo impegno per riformare la sicurezza civile.L’Italia parteciperà con un magistrato. Spesa prevista: 66.543 euro.

Leggi anche