CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 15/11/2021

IL GENERALE PARACADUTISTA IGNAZIO GAMBA E’ IL NUOVO COMANDANTE DELLE TRUPPE ALPINE– INTERVISTA


foto sopra: il gen c.a. Pietro Serino, capo di SME, al centro. A destra il generale Ignazio Gamba e a sinistra il gen Claudio Berto, il giorno 11 Novembre, giorno di cambio di comando delle Truppe alpine.


Con un ritardo di 4 giorni di cui ci scusiamo con i nostri lettori, pubblichiamo la notizia dell’insediamento al comando delle truppe alpine del generale di corpo d’armata paracadutista Ignazio Gamba, che ha ricevuto il testimone dal parigrado e amico Claudio Berto.-
Per farci perdonare , in fondo i lettori potranno leggere una bella intervista che ha rilasciato a Parma alla Gazzetta di Parma , in occasione delle celebrazioni per il 150mo dell’ANA.

Era presente il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, come massima autorità militare, mentre in tribuna c’erano i
sindaci di Bolzano e Laives e della Presidente del Consiglio Provinciale di Bolzano Rita Mattei, del Commissario di Governo Vito Cusumano e di altre autorità civili e militari, nonché dei comandanti alle dirette dipendenze del Comando Truppe Alpine e di tutti i comandanti dei reggimenti appartenenti alla brigate alpine Julia e Taurinense e Centro Addestramento Alpino.

IL SALUTO DEL CAPO DI SME AL GENERALE BERTO CHE TERMINA IL SUO SERVIZIO

“Oggi ho tanta emozione a presiedere l’avvicendamento del comandante delle Truppe Alpine – il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito nel corso del suo intervento – soprattutto nel salutare il generale Berto nel suo ultimo giorno di servizio, una carriera lunga in cui in ogni ruolo ha dimostrato di essere un grande soldato, un grande comandante, un vero alpino. Ha poi continuato – “gli alpini, componente importante dell’Esercito, hanno tutte le caratteristiche e capacità che reputo dovrebbe avere una forza armata per essere efficace ed efficiente ma in particolare quella che reputo fondamentale è il legame indissolubile che hanno con la propria terra e con la propria comunità.”


IL GENERALE BERTO: GLI ALPINI SONO STATI PRESENTI DAL CIRCOLO POLARE ARTICO AI BALCANI PASSANDO PER L’AFGANISTAN
Il generale Berto ha fatto un bilancio del suo periodo di comando: “La presenza dei soldati del COMTA al fianco delle Istituzioni locali, nelle occasioni importanti e in tutti i momenti critici, è stata costante e sempre tangibile. Dal circolo polare artico ai Balcani passando per l’Afghanistan ho percorso la mia carriera sempre con onore ed orgoglio condividendo il mio impegno con tante persone cui sono e sarò sempre grato. Tra loro i miei comandanti, i miei colleghi e soprattutto i miei alpini. L’Esercito mi ha insegnato ideali e valori”. Rivolgendosi alla comunità altoatesina ha poi affermato “E’ stato dato particolare impulso alle attività che hanno interessato la mitigazione da rischio Covid, nell’ottica di sviluppare una sinergia tra istituzioni, fondamentale per dare un contributo concreto alla società”.

IL GENERALE GAMBA: CONTINUERA’ LA STRETTA COLLABORAZIONE CON L’ANA

Il generale di Corpo d’Armata Ignazio Gamba, comandante subentrante, proviene da Napoli dove è stato il Capo di Stato Maggiore del Comando JFC-NAPLES. Tra i principali incarichi: è stato il vice comandante delle Truppe Alpine, comandante del 4° reggimento alpini paracadutisti e della Julia, nonché vice capo del III Reparto dello Stato Maggiore dell’Esercito, in ambito internazionale ha espletato incarichi presso il Comando Nato in Mons (Belgio).

Nel suo indirizzo di saluto il generale Gamba, rivolgendosi ai comandanti dei reparti dipendenti e ringraziando l’Associazione Nazionale Alpini per la fattiva collaborazione, che proseguirà e si amplierà per tutto l’anno 2022 in occasione del programma delle manifestazioni per commemorare i 150 anni dalla fondazione del Corpo, ha evidenziato “come questo momento rappresenti una tappa particolarmente significativa della mia carriera, consapevole di assumere il comando di un complesso molto articolato e unico, invidiabile per brand capacità e tradizioni, ma con la certezza di avere a disposizione personale di grande esperienza e alto livello di professionalità”.


LA INTERVISTA DELLA GAZZETTA DI PARMA

Leggi anche