Pubblicato il 29/03/2016
IL GIAPPONE POTRA’ RECARSI ALL’ESTERO CON LE FORZE ARMATE
In Giappone, da oggi entra in vigore la legge sulla sicurezza militare, approvata lo scorso settembre, fortemente voluta dal primo ministro Shizo Abe .
Il provvedimento prevede che – oltre ai casi di aggressione diretta al Giappone – le forze di “autodifesa” saranno autorizzate ad intervenire anche all’estero, se ci dovessero essere minacce dirette verso li Stati Uniti e altri paesi alleati. Si tratta di un cambio epocale, che potrebbe sottintendere analisi pessimistiche sulle future relazioni coi paesi confinanti. Con Pechino,ad esempio, da qualche anno, si è accentuato il contrasto sia sul terreno economico ( ), sia per il possesso delle isole Senkaku (in giapponese) o Diaoyutai (secondo la dizione cinese), disabitate ma con fondali marini ricchi di giacimenti di gas.
Sono in arrivo elezioni in estate per ristabilire la maggioranza che attualmente sarebbe insufficiente per il cambio della Carta costituzionale, non raggiungendo i due terzi previsti.
