Pubblicato il 05/12/2013
IL MONDO VISTO DA UN’ AQUILA
PARMA- Una giovane aquila ha involontariamente girato un filmato naturalistico spettacolare. Il rapace, in Australia, ha rubato una telecamera che si attiva da sola col movimento, posizionata dai rangers per studiare coccodrilli , realizzando un fin troppo breve cortometraggio.
Con una colonna sonora cruda ed effetti visivi , ecco le immagini di un reale scorcio di vita del Kimberley, una regione dell’Australia occidentale, realizzate dopo che l’animale ha viaggiato per 100 km dal luogo del furto. “Inaspettatamente la nostra macchina fotografica è sparita, quindi abbiamo pensato che fosse caduto in acqua”, raccontano i ranger.
Poi arriva una telefonata: un altro ranger ha trovato il piccolo dispositivo sul fiume Mary, a circa 110 chilometri di distanza. È stato così possibile estrarre tre clip di 30 secondi che rivelano il colpevole: l’aquila ladra con la passione da regista.
Il filmato mostra subito il furto. Poi inizia il viaggio in volo, con le bellissime ali che sbattono. L’animale attraversa un fiume e si inerpica verso le rocce. Dopo 23 secondi di fermo immagine, proprio quando la suspense sta divorando lo spettatore, ecco la testa del regista apparire mentre becca la camera una, due, tre volte. Un grande opera, lo avevamo detto.