Pubblicato il 20/11/2018

sotto: lo spot scelto dal ministro

e quello censurato:

ROMA- La polemica sul video che doveva parlare delle Forze armate è uscito dai siti sociali ed è arrivato in parlamento con una interrogazione di Maurizio Gasparri rivolta al ministro della Difesa, Elisabetta Trenta.Gasparri chiede se il video sul nostro esercito in occasione della ricorrenza del 4 novembre e della vittoria italiana nella Grande Guerra sia stato censurato da Crimi, sottosegretario alla presidenza del consiglio, come si intenderebbe da quanto dichiarato dal parlamentare e dalla risposta del ministro: .


«Proprio la Trenta, nella sua risposta esprime testualmente il suo rammarico per essere stata di fatto commissariata’ dal Dipartimento editoria di Palazzo Chigi che, contro le sue scelte ha deciso di tagliare lo spot ritenendolo troppo violento».
risposta ufficiale:
Il ministro aveva proposto un filmato “militare” che dava il senso dell’orgoglio patriottico e della grande capacità delle nostre Forze armate, Palazzo Chigi (il dipartimento guidato dal grillino Crimi) lo ha trovato troppo “armato”, anche se non c’è neanche una scena di sangue. Ha deciso quindi di bloccarne la diffusione sulle reti Rai. Mediaset e internet lo pubblicano e viene condiviso anche dagli ambienti vicinissimi alle Forze armate.