Pubblicato il 17/09/2017
INQUIETANTE IPOTESI A LATINA: AI COMANDI DEL CESSNA 182 POTREBBE NON ESSERCI STATO BELCASTRO
Il 3 settembre a Pontinia precipitò un CESSNA 182 .Lo nschianto è costato la vita a due personne.
Alcuni testioni avrebbero rivelato a IL MESSAGGERO che quel giorno il Cessna C182 non era pilotato da Antonio Belcastro, una delle due vittime ma da uno dei tre paracadutisti rimasti feriti.
Se l’ipotesi fosse confermata, bisognerà capire perché, subito dopo lo schianto, è stata riferita una versione diversa attribuendo il comando dell’aereo a Belcastro. Sul Cessna, oltre alle vittime Antonio Belcastro e Umberto Bersani, c’erano altre tre persone rimaste lievemente ferite: Giovanni Grande, Alberto De Angelis e Gianfranco Casali.
LE PERIZIE. Il sostituto procuratore Simona Gentile, titolare dell’indagine, ha scelto il colonnello Alfredo Caruso il quale avrà sessanta giorni di tempo per consegnare al magistrato la propria relazione. Al momento risultano indagati per omicidio colposo plurimo il presidente dell’associazione che gestisce l’aviosuperficie, Paolo Trevisani, e Cristiano Montemagno; Francisca Elstner, proprietaria dell’aereo, Luigina Mauri, titolare dell’officina.
