Pubblicato il 21/09/2021
KOSOVO: FORTI TENSIONI CON I SERBI PER LE NUOVE TARGHE KOSOVARE . LA MISSIONE KFOR IN ALLERTA
(ANSA)
PRISTINA- Le forze speciali Kosovare, denominate “Rosu”, sono schierate al confine con la Serbia pe rimporre a tutti la adozioone delle nuove targhe automobilistiche.
I valichi e le zone kosovare a nord, che sono a a maggioranza serba, sono state assediate con blindati e polizia armata , passamontagna per imporre agli automobilisti serbi il cambio della propria targa sulla autovettura. Cessa la sigla Ks, emesse dall’amministrazione Onu in passato e cessano le targhe serbe, incluse quelle con la sigla di città che ora sono state espropriate dal Kosovo nel 2008.
Le nuove targhe devono avere la sigla Rks ( repubblica del kosovo) oppure una temporanea di “prova” valida due mesi. Tutti devono pagare cinque euro e un’assicurazione speciale.
I kosovari lo avevano concordato nel 2013. La Serbia non riconosce le targhe Rks – e obbliga i kosovari al cambio targa e al pagamento di una tassa e per quesato , dicono le autorità di Pristina, il kosovo risponde con lo stesso sistema.
I servi hanno fatto blocchi stradali ai valichi di Jarinje e Brnjak – utilizzando mezzi pesanti per bloccare le strade Belgrado ha convocato una seduta urgente del Consiglio di sicurezza nazionale. Usa e Ue hanno invitato alla «moderazione e chiesto di astenersi da azioni unilaterali e di allentare le tensioni»
