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Pubblicato il 07/03/2024

LA NAVE GARIBALDI VERSO IL DISARMO- POTREBBE DIVENTARE PIATTAFORMA DI LANCIO PER I SATELLITI

La portaeromobili Giuseppe Garibaldi, a decorrere dal 1 ottobre 2024 l passerà alla posizione Ridotta tabella di disponibilità, per il successivo disarmo. Così ha annunciato il capo di stato maggiore della Marina, ammiraglio Credendino.

La Ridotta Tabella di Disponibilità (Rdt) è quella condizione in cui l’equipaggio, a ranghi molto ridotti, provvede al presidio in porto ed alle operazioni di disattivazione che precedono il disarmo e la successiva radiazione della nave dai quadri del naviglio militare italiano.

Attualmente è ad Harstad, Norvegia, per partecipare all’esercitazione militare multinazionale “Nordic Response 2024” insieme a nave San Giorgio, .

Il Garibaldi è stata la prima portaerei a far parte della flotta militare italiana,
Lunga 180 metri, larga 30 e con un equipaggio di 825 persone, venne dettata dalla necessità di disporre di una nave d’altura antiaerea, antinave e antisommergibile, i cui velivoli potevano raggiungere obiettivi anche molto distanti dalla normale base operativa.
Potrebbe entrare a fare parte del “Sistema di messa in orbita da piattaforma navale”, come piattaforma per il lancio di satelliti civili e militari, ma è ancora presto per dirlo. Gli studi di fattibilità sono in corso..

La portaerei Garibaldi di sicuro non verrà smantellata. Alcuni parlano di unità porta-droni, per le operazioni civili e militari e , per ultimo, un museo navale.

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