Pubblicato il 13/07/2023
LANCIO SU EL ALAMEIN -UNA IMPRESA UNICA – 80 GIORNI PER PREPARARSI SENZA FATICA
PARMA- A coloro che ci hanno chiesto informazioni circa il ricondizionamento fisico e tecnico previsto per il lancio su El Alamein del 23 Ottobre 2023 , rispondiamo con le parole di chi quel lancio epico lo ha già fatto: “Basta poco per rimettersi in condizione: lo si può fare a casa nei quattro mesi che ci separano da quel giorno: basta “risvegliare” la tonicità muscolare con camminate, qualche corsetta, un pò di flessioni sulle braccia e sulle gambe e , una volta al Cairo, affidarsi con fiducia agli istruttori egiziani. Hanno dimostrato di essere gente seria e preparata e molto amichevole”.
Nel 2022, anche chi era fermo da 40 anni sì è lanciato senza alcun infortunio, con la gioia che potete immaginare quando si è reso conto dell’impresa di cui era stato co-protagonista.
Il paracadute T10 è stato in uso alla Folgore sino al 2020-21, quindi ampiamente rodato. La zona di atterraggio è sabbiosa, anche se di una sabbia compatta. Il velivolo C130 è conosciuto da molti dei paracadutisti con numero di brevetto dal 40mila in poi.
Si tratta della seconda Missione del gruppo che diventerà “PLOTONE QUOTA 105”: paracadutisti italiani atterreranno sul fronte della Folgore di El Alamein, nel cuore delle postazioni dove erano schierati i Leoni della Folgore.
Come ha scritto uno dei partecipanti del 2022 del Plotone Himeimat, rivolgendosi idealmente ai Leoni della Folgore, ha scritto. “siamo venuti per darvi il cambio”. Questo è il nostro dovere.
Il lancio vincolato è la sintesi del gesto ardito del paracadutista militare. Chi atterrerà a Quota 105 o nei pressi dell’Himeimat, avrà il privilegio di camminare sulle sabbie dove i Nostri si sono battuti creando la Leggenda che ci fa sentire orgogliosi del nostro basco.
Nel 2022 nessuno ha voluto essere recuperato con i mezzi della pattuglia guida, nonostante i due passaggi da 25 li avessero “spalmati” su circa 2 chilometri di deserto. Tutti hanno voluto godersi un vero riordinamento, paracadute in spalla, emozionati e felici di esserci, camminando anche per un chilometro sulla sabbia sotto il sole.
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