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Pubblicato il 21/11/2015

L’ESPERTO CARLO BIFFANI- GIA’ AUC FOLGORE : I CITTADINI DEVONO IMPARARE A PIANIFICARE PROCEDURE D’EMERGENZA INDIVIDUALI E FAMILIARI

di FM – redazione Sopron – H-
BUDAPEST- Carlo Biffani, direttore di Security Consulting Group, é uno dei maggiori esperti di sicurezza in Italia,giá ufficiale di complemento nella Folgore, con anni di esperienza come consulente e security contractor. Un mestiere venuto alla ribalta mediatica negli anni della lotta al terrorismo internazionale, ma di cui ancora si ha una conoscenza superficiale, inquinata da pregiudizi e luoghi comuni.
In corrispondenza di fatti di sangue e grandi emergenze anche i media nazionali si sono rivolti a lui per pareri e delucidazioni, ma in poche occasioni gli é stato concesso lo spazio necessario per informare il pubblico su questioni complesse come la gestione degli apparati di sicurezza.
Per chi non si accontenta dei talk show televisivi, i suoi editoriali sul sito di Security Consulting Group possono essere un utile lettura.
Nel suo ultimo pezzo Biffani affronta l’emergenza terrorismo dal punto di vista del comune cittadino, che é poi il bersaglio piú remunerativo delle azioni sanguinarie dei gruppi di fuoco e dei kamikaze. Le considerazioni sono semplici e senza enfasi apocalittiche: l’obiettivo dei terroristi é la strage ed il panico, colpiscono un obiettivo non preparato ed addestrato perché questo dará loro la migliore opportunitá di „killing ratio” (cioé il numero di morti rispetto al volume di fuoco).
Il cittadino deve quindi imparare a vivere e muoversi facendosi sempre piú spesso delle domande, e predisponendo le sue risposte in caso di emergenza. La pianificazione e l’addestramento, come prima risorsa contro il panico dell’imprevisto. Questo tenendo in considerazione che „il comune mortale” vive la sua quotidianitá sprovvisto di protezioni balistiche ed armi per difendersi e che anzi, alla luce dei rumori della Commissione Europea, la possibilitá di „equipaggiarsi” sará ancora piú complicata da norme restrittive.


Qui l’editoriale http://www.securitycg.com/strategia-difensiva/

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