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Pubblicato il 06/07/2016

L’EX PRIMO MINISTRO GIAPPONESE RIMPROVERA PUBBLICAMENTE I SUOI ATLETI CHE NON CANTANO O CANTANO MALE L’INNO NAZIONALE

PARMA- 300 atleti pronti a partire per le Olimpiadi di Rio sono stati aspramente rimproverati dall’ex primo ministro giapponese , perchè non rendevano il giusto omaggio , rimanendo impassibili sulle note dell’inno nazionale giapponeseì.
Così Yoshiro Mori nel discorso ufficiale non ha nascosto la sua irritazione dicendo “Perché non potete cantare l’inno tutti insieme?”. Qualcuno gli ha fatto notare che per quell’occasione particolare era previsto cke l’inno fosse cantato da un cantante delle Forze Armate giapponesi e che, quindi, era logico attendersi che tutti gli altri partecipanti alla cerimonia rimanessero in rispettoso silenzio; Yoshiro , che è a capo del comitato organizzatore dei Giochi di Tokyo 2020 ha continuato la sua romanzina , citando l’esempio delle giocatrici della Nazionale di calcio femminile, tutte in lacrime a cantare Kimigayo dopo aver vinto il Mondiale del 2011, o quello di Ayumu Goromaru e della squadra di rugby alla World Cup dell’anno scorso. “Non si tratta solo di declamare le parole – ha detto Mori, mentre gli atleti lo guardavano meravigliati – perché chi sale sul gradino più alto del podio deve cantare l’inno con voce tonante. Se non lo fa, non può considerarsi degno di rappresentare il Giappone”.

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