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Pubblicato il 22/12/2015

LIBRI: ISIS VA IN OCCIDENTE. SUCCESSO ITALIANO IN USA E CANADA

CHIETI. Stefano De Angelis, nato a Chieti nel 1986,­ docente di Sociologia dei Fenomeni Terroristici , dimostra di essere uno tra i più attivi studiosi di sicurezza urbana e lotta al terrorismo islamico.

Afferma che la passione per la sicurezza è stata un “colpo di fulmine”, nata in seguito ad un suo viaggio-studio negli Stati Uniti, un Paese colpito­ al cuore dal terrorismo islamico con gli attentati dell’11 Settembre 2001. Lì, nel luogo dove sorgevano le torri gemelle ha deciso di dedicarsi lotta al terrorismo, per impedire che accadesse di nuovo.

Ha collaborato successivamente con l’Università di Chieti-Pescara, in incarichi per la formazione degli agenti ­di polizia, in seminari e conferenze in Europa e Nord America,­ ma soprattutto in libri che hanno visibilità in tutto il mondo.

Collabora alla cattedra di Sociologia ­Generale nel Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali della ­D’Annunzio, dove tiene seminari e lezioni a studenti di tutte le­ età. Poi la Questura di Chieti, nell’ambito dei corsi di aggiornamento ai propri agenti, ha inserito il suo corso in “Terrorismo e Sicurezza Internazionale: tecniche di prevenzione e contrasto a fenomeni di stampo terroristico ­ed eversivo”. I suoi libri sono venduti grazie a siti di e-commerce come Amazon in tutto il mondo. Strano a dirsi ma il mercato di riferimento è prevalentemente estero,

Secondo De Angelis l’Italia è al centro di alcune dinamiche molto preoccupanti per la nostra sicurezza nazionale, come ad esempio le grandi migrazioni che stanno interessando il Paese, con l’arrivo quotidiano di migliaia di persone, che spesso non hanno documenti sotto il controllo di ­ gruppi terroristici che ne gestiscono gli ingressi e le uscite.

Un altro fattore molto preoccupante per il nostro Paese­ è il continuo taglio di risorse alle forze armate, prime vittime della spending­ review, che oggi si ritrovano in prima ­linea a combattere un fenomeno drammatico con mezzi non sempre all’altezza.

La Libia, a pochi chilometri dalle coste siciliane, vede il Calif­fato islamico controllare un Paese ricco di risorse e con milioni di abitanti, che­ per fame o per ideologia, possono arrivare a sposare la causa jihadista.Il nemico alle porte di casa, e­ -dice il docente- ci sono poche idee su come affrontarlo .

Sul mercato americano e canadese il suo ultimo libro è già in ristampa. Facile capirne i motivi:in quei Paesi la cultura della­ sicurezza è ormai ben radicata

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