Pubblicato il 12/06/2015
MORTE DEL SERGENTE PARACADUTISTA ALPINO FABIO COMINI: SARA’ IL COLONNELLO PARACADUTISTA IN CONGEDO ENNIO DRUDA IL PERITO
PISA- Entra nel vivo l’indagine sulla morte del paracadutista alpino Fabio Comini,26 anni, morto il 21 maggio mentre era in addestramento al lancio in caduta libera. Il pm Aldo Ingangi ha nominato Ennio Druda, già colonnello paracadutista della Folgore , istruttore militare di paracadutismo in caduta libera ed esperto iscritto all’albo dei periti di vari tribuali italiani.
A Druda il magistrato ha posto una serie di quesiti tecnici da approfondire, partire dalla ricostruzione della dinamica del lancio, passando per la verifica dell’idoneità degli apparati utilizzati dal giovane paracadutista, nonché delle modalità in cui si è svolta l’esercitazione di quella mattina, con caduta libera da 1300 metri di quota. Dalle testimonianze sarebbe finora emersa un’ipotesi secondo la quale il fatto scatenante del problema sarebbe stata un cattivo dispiegamento delle funi che si sono arrotolate intorno al braccio sinistro dello sfortunato sottufficiale.
