Pubblicato il 03/01/2017
MUORE GINO GIARDINI PARACADUTISTA DELLO SQUADRONE F
Livorno 03 gennaio 2017.
Si è spento oggi nella sua casa romana
il reduce dello Squadrone “F”
Gino Giardini.
Nato a Roma il 28 settembre del 1921, Giardini era uno degli ultimi reduci in vita ad aver partecipato al lancio di guerra dell’Operazione “Herring”, avvenuta il 20 aprile 1945 nel quadrilatero compreso fra Ferrara, Poggio Rusco, Mirandola e Modena.
Poco prima di Natale le condizioni di salute hanno costretto Giardini ad un breve ricovero a causa di non gravi difficoltà respiratorie. Il figlio Roberto aveva avvertito dell’accaduto il Comandate del 185° RRAO, Col. Alessandro Grassano che, assieme al Comandante del 3° Battaglione “Poggio Rusco” e al Sottufficiale di Corpo del 185°, ha raggiunto di persona la famiglia Giardini per una visita di cortesia.
Nonostante le apparenti buone condizioni di salute che ritraggono Gino Giardni in una foto ricordo con la delegazione del RRAO, il figlio Roberto stamattina dà il triste annuncio della scomparsa del padre.
La associazione SQUADRONE F ci ha inviato un breve riassunto della vita militare del caporalmaggiore Giardini
Gino Giardini, romano, classe 1921,era da poco alla Scuola di Paracadutismo – destinato al Ciclone – quando è sopraggiunto l’Armistizio.
Dopo un periodo da Partigiano nel gruppo “Bandiera Rossa”, ha militato prima nel SIM, sezione Calderini, e dal novembre 1944 nello Squadrone “F”.
Gino Giardini ha preso parte all’Operazione HERRING nella pattuglia “N” del Maresciallo Iubini, in seguito a tale operazione è stato decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare.
I funerali si terranno domani alle ore 1100 presso la chiesa San Marcellino e Pietro in via Casilina a Roma.
