Pubblicato il 14/04/2017
NAVY SEALS: IN UNA INTERVISTA ALLA CBS TRE DI LORO PARLANO DI DROGA DIFFUSA CHE STA INDEBOLENDO IL REPARTO
PARMA- Per la prima volta, i Navy SEAL parlano pubblicamente di abuso di droga nei loro ranghi. Lo fanno alla CBS americana ( cliccate), con una lunga intervista che di certo susciterà molte polemiche: due sono in congedo , uno è in servizio. Parlano della droga come di un nemico invisibile che sta indebolendo fortemente uno dei reparti di incursori più famosi ed efficienti del mondo.
“Molti dei colleghi che conosciamo sono positivi ai test per cocaina, metamfetamina, eroina, marijuana ed ecstasy”, dichiarano senza esitazioni al giornalista americano che li intervista anonimamente.
Lo scorso dicembre, il comando ha dovuto interrompere un corso a causa del numero patologico di allievi che -dai controlli- risultava stessero facendo uso di droga.
“Dobbiamo lavorare sulle fondamenta” ha detto il capitano Jamie Sands, comandante di un contingente 900 SEAL basato sulla Costa Est.
Sands nei primi tre mesi di un corso ha individuato allievi SEAL che sono stati espulsi per uso di droga.
Un altro dato è inquietante: i dati in possesso della Marina dicono che i Navy Seals hanno una maggiore incidenza di uso di droga rispetto al resto della flotta.
“È gente che entra in possesso di informazioni classificate ed hanno responsabilità nazionali di sicurezza. Come potremo mai fiderci di loro? Come potrà il loro compagno di squadra affidare la sua vita ad uno che si droga?”, continua il capitano.
Come il resto dell’esercito, i Seals dovrebbero essere sottoposti a regolari test casuali dell’orina. In pratica, non vengono testati quando sono lontani dalla loro base di casa, che è molto del tempo della loro attività , perché sono costantemente giro per il mondo . Tre SEAL attivi ci hanno detto che non erano stati testati da anni.
tutti i SEAL sono stati tenuti a sottoporsi alla analisi delle urine, che rivelano sempre più frequentemente anche in questa elite l’ uso in aumnto di sostanze stupoefacenti.
