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Pubblicato il 13/10/2015

NUCLEO ANPDI DI SUSA: INAUGURAZIONE DEL MONUMENTO AI PARACADUTISTI CON ECCEZIONALE PARTECIPAZIONE DI AUTORITA’ E PUBBLICO

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Nota della Redazone: ci scusiamo per il ritardo nella pubblicazione, generato da un disguido elettronico

SUSA- C’è voluto un anno di lavoro del Nucleo Paracadutisti ANPD’I Val Susa, emanazione della della Sezione di Torino, per arrivare alla inaugurazione, il 27 Settembre scorso, del monumento dedicato ai Cauti di ogni tempo della Folgore. La cittadina di Susa ha risposto con tante presenze alla cerimonia, perfettamente organizzata dall’ANPD’I.
Numerosa, compatta ed uniforme la presenza di tanti paracadutisti che portavano i labari di Torino, Monza, Aosta, Savona, Casale Monferrato, Asti e Vercelli. Compatta è stata la presenza associativa : Nembo del Piemonte, Marina, aviazione, Alpini, Bersaglieri, Combattenti e Reduci, Carabinieri , Polizia di Stato , Finanza ed Vigili del fuoco volontari . Nel corteo c’era anche il Gonfalone storico di Susa portato dal comando dalla polizia municipale.
SEI SINDACI , LA REGIONE PIEMONTE E TUTTE LE AUTORITA’ MILITARI
Nei banchi della Cattedrale dov’è stata celebrata la Santa Messa in apertura della giornata , c’erano il Sindaco di Susa Sandro Plano, l’assessora della Città Metropolitana di Torino Gemma Amprino , il presidente Nazionale dell’ANPD’I Gen. Gianni Fantini, il presidente della sezione di Torino e Consigliere della prima zona Guglielmo Marra. Ben cinque i sindaci presenti, oltre a quello di Susa: per Meana, Adele Cotterchio, per Mompantero , Piera Favro, per Salbertrand, Riccardo Joannas, per Cesana Torinese, Lorenzo Colombo oltre al vice sindaco di Bardonecchia Salvatore Carollo.
La Regione Piemonte era rappresentata dal vice presidente del consiglio Regionale del Piemonte Daniela Ruffino accompagnata dall’onorevole Osvaldo Napoli
Numerose anche le autorità militari: il Maggiore Caboto del 185° R.A.O accompagnato dal 1°Cap.Magg Lamattina decorato M.O.V.E,il comandate della compagnia dei Carabinieri di Susa Capitano Flavio Pieroni, il comandante della compagnia della Guardia di Finanza di Susa Capitano Mattia Altieri, i comandante della Polizia Municipale Ennio Caffo e la rappresentanza della Polizia Stradale del distaccamento di Susa .
TRA GLI OSPITI UN GUASTATORE DI PAOLO CACCIA DOMINIONI
Il Nucleo Paracadutisti val Susa aveva l’onore di avere al proprio banco il reduce del 31°Battaglione Guastatori ,8 ^compagnia Leone, che ha combattuto a EL-ALAMEIN sotto il comando del Maggiore Paolo Caccia Dominioni,il Cavaliere del lavoro Aldo Perron Cabus classe 1922 di Oulx
. Al termine del funzione religiosa il paracadutista Giorgio Manassero recitava la nostra preghiera mentre il trombettiere eseguiva le note del silenzio.
Poi il corteo è sfilato cantando verso il Monumento; dopo l’inno d’italia c’è stata la inaugurazione ufficiale da parte della madrina Gemma Amprino e del Presidente Nazionale Gen.Fantini. Don Crepaldi già Tenente di fanteria, ha benedetto l’opera in granito. .
Sul monumento sono presenti tre targe in ottone, che simbolicamente rappresentano tre momenti st che riportano i nomi del Generale Carlo Mautino già capitano di Alamein e 1°comandante della SMIPAR negli anni 60 nato, del Serg. Artigliere Giuseppe Leccese di Condove di Susa al quale è stata intitolato il Nucleo e in ultimo un Folgorino del R.S.I Seg. Alberto D’Alessandro nato a Coppito (Aq) ferito sulle montagne di questa Valle esattamente al Moncenisio per difendere i confini dai Francesi.
Seppellito nel cimitero militare della citta di Susa veniva trasferito, su richiesta dell’ANPd’I sezione di Milano commissione permanente onoranze dei caduti Paracadutisti, al sacrario di Tradate nel 1963 e dove ora riposa .
Chiudeva la manifestazione il passaggio di 2 aeroplani ultraleggeri; uno di questi era pilotato dal Paracadutista Antonio Atzeni socio del Nucleo. Il fiduciario del Nucleo Paracadutisti Val Susa, Claudio Vielmi, ci chiede di ringarziare tutti i baschi amaranto del suo Nucleo : Giorgio Manassero , Leandro Tripodi, Gianfranco Giuglar, Massimo Pagani, Enrico Enrietta, Doriano Goitre, Luca Pagani, Edoardo Re, Marco Perol, Fabrizio Bellando, Rosario Roccaforte. Aggregato Paracadutista: Giuseppe Forno e simpatizzante proveniente dal gruppo Nembo: Piero Sibona

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