Pubblicato il 08/06/2017
ORGOGLIO OMOSERSSUALE NELLE CASERMA AMERICANA DI VICENZA
VICENZA- Orgoglio gay nella caserma Ederle, la base della 173ma airborne e di tanto altro di Vicenza: quest’anno le forze armate americane hanno scelto di celebrare anche qui la lotta per i diritti di omosessuali e lesbiche con un incontro con l’attivista Stuart Milk. «Oggi festeggiamo le donne e gli uomini Lgbt che servono la patria».
Milk – consigliere per i diritti umani dell’ex presidente Barack Obama, è nipote di Harvey Milk, primo politico gay californiano.
c’è un pubblico attento che lo segue, compreso comandante della guarnigione, il colonnello Steven Marks.
Milk ricorda come Obama abbia cancellato le norme restrittive che imponevano a gay dichiarati di non accedere alla carriera militare fino alla possibilità anche per i transessuali di diventare soldato, consentita dall’anno scorso.
e Milk ha apertamente criticato , in una base americana. il presidente degli USA Donald Trump. Un capitano -la soldatessa Lacey Armstrong- presente con la “moglie”, sottolinea come sia anche «sbagliato quando, su domanda, rispondiamo “sono lesbica ma un buon ufficiale”. Dobbiamo andare oltre, non abbiamo bisogno di queste giustificazioni».
L’incontro si conclude con pasticcini arcobaleno, fatti dai volontari, poi Milk ha un incontro dedicato espressamente agli studenti della scuola interna alla base, forse nella speranza di incontrare qualche gay . L’attivista ha partecipato a una cena organizzata da Arcigay e oggi sarà presente al mattino al parco Fornaci di Vicenza per commemorare le vittime dell’Olocausto, mentre al pomeriggio dalle 14.30 sarà in Comune per un confronto aperto al pubblico con i gruppi giovanili delle associazioni Arcigay venete e con i politici cittadini.
