Pubblicato il 05/11/2018
ORIENTERING FOLGORE : CHIUSURA DI STAGIONE CON (PICCOLO) INFORTUNIO AD ILIAN ANGELI
PISA- Durante questo lungo week end, in concomitanza con il Tuscany Orienteering Classic, si è conclusa la stagione agonistica Nazionale. Le gare erano in totale 5 di cui 2 di bosco, 1 notturna mista bosco e area urbana e 2 cittadine. Durante la seconda gara di bosco, purtroppo, il nostro campione si è infortunato, portato al pronto soccorso non gli hanno riscontrato fratture ma ha rimediato una prescrizione di 5 giorni con l’arto in scarico usando le stampelle. Il morale, per un attimo è sprofondato sotto terra, poi Ilian ha iniziato a fare tutti i calcoli per cercare di capire se, anche pur non correndo le ultime gare Nazionali, sarebbe riuscito a rimanere almeno sul podio nella “Sprint Race Tour”.
Le probabilità erano veramente scarse ma bisognava attendere i risultati della prova di sabato e poi vedere per domenica. I suoi “rivali” (compagni nella squadra Nazionale) sabato hanno fatto ottimi risultati, a questo punto il “leone ferito” si è visto portare via la preda conquistata con anni di sacrifici ed ha iniziato a ruggire..la domenica mattina è salto in zona ritrovo, presso la fortezza di Montalcino, con le sue stampelle, ma già si capiva che non si sarebbe arreso tralasciando tutti i consigli di genitori, allenatori ed amici.
Poi ha confidato al papà, allenatore e supporter: ” babbo io ci voglio provare”. Il padre, ben sapendo cosa provava l’atleta in quel momento, ha rimosso la benda, chiedendo ad una specialista un “taping” ( uso di cerotti speciali applicati da un fisioterapista, ndr) per consentirgli di correre.
Partito per ultimo è riapparso al traguardo stretti a tutta velocità, sbalordendo tutti con il miglio tempo assoluto: 11′:’04” .
Bottino: 3 medaglie d’oro, 1 in Coppa Italia, 1 nella Sprint Race Tour e 1 nella Sprint giornaliera battendo molti campioni stranieri giunti in Toscana per il Tuscany Orienteering Classic.
Da queste pagine il Papà – allenatore insieme al Team manda pubbLicamente un riconoscimento per la forza di volontà e per lo spirito agonistico ed il sacrificio dimostrato non solo nell’ultima gara, ma tutto l’anno. Una stoffa da atleta vincente che darà grandi soddisfazioni alla allì’Orienterin targato “Folgore”.
