Pubblicato il 30/08/2015
PARACADUTISTI DEL 185mo ARTIGLIERIA IMPEGNATI A FIRENZE NELLA SICUREZZA DEL PRIMO MINISTRO ISRAELIANO
Trenta minuti di preavviso . Gli artiglieri Paracadutisti di Bracciano di servizio alla Sinagoga hanno partecipato alla sicurezza dell’ingresso con reattività ed efficienza .
Prato . E’ stata una visita coperta dal massimo riserbo e quindi inaspettata per molti , quella resa dal Premier Israeliano Benjamin Netanyahu alla Sinagoga fiorentina di Via Farini.
Inserito nell’intensa due giorni di incontri con il Presidente del Consiglio Matteo Renzi nel capoluogo toscano, il breve omaggio al luogo di culto ha impegnato i Militari dell’ Operazione “Strade Sicure” del Raggruppamento Toscana che garantiscono dal 2009 la sicurezza del tempio israelitico. Informati con un minimo preavviso, per ovvie regioni di sicurezza, , i paracadutisti del Raggruppamento “Toscana”, la cui base di appoggio Folgore è il 183mo Nembo, hanno operato in sincronia con le Forze dell’Ordine ed i Funzionari della Prefettura giunti sul sito. Dopo un reciproco e rapido scambio informativo la muta in servizio, appartenente al 185° reggimento artiglieria paracadutisti “Folgore” di Bracciano, ha proseguito con efficacia l’attività di vigilanza nei settori di pertinenza, fino al termine della visita, durata circa mezz’ora. L’attività si è sviluppata nel contesto delle funzioni di sorveglianzaad obiettivi definiti sensibili affidate alla Forza Armata in seno all’Operazione “Strade Sicure”, che ha avuto inizio nel 2008.
