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Pubblicato il 04/03/2014

PISA-3 MARZO 1977: 44 CADETTI DELLA ACCADEMIA IN VOLO DI ADDESTRAMENTO SU UN C130 MUOIONO SUL MONTE SERRA. GARA PODISTICA IN LORO ONORE SABATO 1 MARZO. TERZO CLASSIFICATO IL TEAM FOLGORE PARACADUTISTI ASD

PISA- Il team Folgore paracadutisti asd ha partecipato Sabato 1 Marzo alla ottava edizione della gara podistica organizzata in memoria dei 44 Cadetti del Vega 10, morti sul Monte serra il 3 Marzo 2014. Cinque ATLETI (in servizio) del Team hanno corso i 9,266 chilometri dalla Abazia di Calci sino al Faro-minumento, in salita , insieme a rappresentanti di tutte le Armi presenti a Livorno e numerosi podisti civili, nonostante la pioggia battente. Prima e seconda classificata la Marina, Terzo il Team Folgore con Michele Polzella. Foto seguiranno

LA STORIA DELLA TRAGEDIA
Giovedì 3 marzo 1977 alle ore 15.05 decollava dall’aeroporto San Giusto di Pisa l’Hercules C-130 “Vega 10” con a bordo 38 allievi della 1° Classe del Corso Normale dell’Accademia Navale di Livorno per un volo di ambientamento. Con loro l’Ufficiale accompagnatore Emilio Attramini e i 5 membri dell’equipaggio. Per cause ancora sconosciute, dopo pochi minuti dal decollo l’aereo si schiantava contro la propaggine montuosa Prato a Ceragiola, sulle pendici del Monte Serra, che divide Pisa da Lucca. Non c’erano superstiti. I 38 allievi avevano un’età compresa tra i 19 e i 20 anni.

I funerali solenni avvennero il 5 marzo nel piazzale dell’Accademia Navale, alla presenza del Capo dello Stato Giovanni Leone, e a cui parteciparono circa 20.000 persone. Furono aperte due inchieste, una civile ed una militare: la prima concludeva che, pur non potendo escludere errori di pilotaggio, l’aereo era decollato “in condizioni di inefficienza tale da giustificare, in quelle circostanze di volo a bassa quota in vicinanza di terreno collinoso, la fisionomia dell’incidente così come in effetti si è verificato”. La seconda, quella militare, escludeva invece l’ipotesi dell’inefficienza del mezzo e imputava a fattore umano la causa principale del disastro, pur senza poter escludere con certezza qualche altro fattore che avesse determinato la virata a sinistra che aveva portato il velivolo a imboccare la vallata del Serra. La procura decise di archiviare il caso.

EQUIPAGGIO
Maggiore Massimo Proietti
Capitano Simone Murri
Sottotenente Paolo Casella
Maresciallo Antonio Semplici
Sergente maggiore Silvio Pieretti

PASSEGGERI

Ufficiale inquadratore della Marina Militare
Sottotenente di Vascello Emilio Attramini

Allievi dell’Accademia

Salvatore Caputo
Giovanni Castaldi
Giuseppe D’Alì
Sandro de Angelis
Antonio Giallonardi
Vincenzo Gaglio
Claudio Giordano
Lorano Gnata
Paolo Lamina
Maurizio Lucibello
Stefano Maranci
Massimo Marchiano
Fedele Marrano
Giorgio Marzocchi
Silvio Massaccesi
Carlo Mastrocinque
Giovanni Memoli
Miguel Angel Mekinez
Giuseppe Minelli
Alessio Musolino
Luca Nassi
Alessandro Perazzolo
Giancarlo Poddighe
Alberto Pispero
Michele Portoghese
Vittorio Pozzi
Luca Quattrini
Massimo Raffa
Sergio Rigoni
Roberto Rossi
Adolfo Russo
Emanuele Salvadori
Domenico Savoldi
Giampiero Scialanga
Matteo Stramacchia
Davide Tomatis
Corrado Verdone
Guido Verna

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