Pubblicato il 22/01/2019
RASSEGNA STAMPA: IL GIORNO PARLA DEL MONUMENTO RIPRISTINATO
IL GIORNO
CRONACHE pag. 11
I parà della Folgore in azione: «Spirito di servizio»
– SARONNO – UN PICCOLO team di paracadutisti della brigata Folgore, supportato dalla sezione cittadina dell’associazione nazionale paracadutisti d’Italia, ha provveduto a ripulire il monumento ai caduti di El Alamein di via Biffi, imbrattato con vernice nei giorni scorsi da alcuni teppisti. Il blitz è stato messo a segno nella notte tra mercoledì e giovedì quando con vernice spray blu e nera è stato danneggiato il monumento e l’impianto di illuminazione. Nel raid vandalico è stata sporcata con scritte antifasciste e contro l’ultrà del Varese Daniele Belardinelli morto negli scontri prima di Inter-Napoli anche la nuova facciata dello stadio Colombo Gianetti, il muro che divide la club house comunale dal parcheggio dello stadio e la targa di intitolazione della via a Nino Biffi. Negli ultimi giorni l’Amministrazione, con gli operai comunali, ha provveduto a coprire i graffiti ma per il monumento era necessario un intervento più delicato e ad hoc per evitare danni alla pietra e alle incisioni. Operazione che la sezione cittadina dell’Anpi ha deciso di realizzare a proprio carico. Nelle ultime ore dell’intervento si è parlato anche sulla pagina Facebook del gruppo che ha spiegato: «La Folgore e i suoi paracadutisti sono portatori sani dei valori di onore, lealtà, coraggio, spirito di servizio, senso di responsabilità e rispetto. Il nostro agire è regolato da questi valori e dalle nostre tradizioni. Per questa ragione, la Folgore sopravviverà sempre a chi, privo di tali valori, tenta inutilmente di screditarla. Con e senza vernice». S.G.
