Pubblicato il 27/12/2018
RASSEGNA STAMPA: NEGLI USA ABOLITO IL “PANE E ACQUA” COME PUNIZIONE DI MARINA
LIBERO del 27 dicembre 2018
(ed. Nazionale, ed.Milano) pagina: 10 del 27/12/2018
ILARIA PEDRALI
Sulle navi della Marina Militare americana non si potrà più confinare a pane e acqua i militari che infrangono le regole. Dal primo gennaio, infatti, entrerà in vigore il nuovo codice approvato nel 2016 dal Congresso e, grazie a un emendamento, tra le nuove regole ci sarà l’abolizione della possibilità di punire un membro dell’equipaggio di basso grado costringendolo, appunto, a pane e acqua. Un’usanza che si tramanda fin dai tempi delle prime fregate della US Navy che originariamente traeva spunto da una pratica navale britannica abbandonata nel 1891. Era rimasta una costante nel corso degli anni, e nessuno era mai riuscito ad abolirla. Nei primi tempi della sua entrata in vigore nella Marina Militare americana il pane e acqua arrivava a durare fino a 30 giorni: un regime ritenuto talmente duro che nel 1909 venne ridotto a un massimo di sette giorni, per poi scendere a tre nel 1951, e che negli anni ’80 richiedeva una visita medica prima di essere applicato. A dare il definitivo colpo di grazia ci ha pensato il presidente Donald Trump, che nei mesi scorsi ha firmato l’emendamento che ha definitivamente riformato il sistema della giustizia militare. Ora che entrerà in vigore, il nuovo codice vuole introdurre una serie di cambiamenti che dovrebbero rendere più giusto ed efficiente il sistema della giustizia a bordo delle navi militari. Perché se è vero che i comandanti delle navi potranno continuare a punire quei sottoposti che commettono infrazioni minori senza bisogno di processi e giudizi di grado differente, è altrettanto vero che non si potrà più razionare il cibo a chi disobbedisce. Per decenni il pane e acqua è stato l’incubo di ogni marinaio. C’è chi tra i capitani, pur riconoscendone la natura medievale e antiquata, sostiene che tale punizione fosse più che altro un modo per spaventare i marinai affinché non infrangessero le regole, perché ci sono persone che devono pensare alle conseguenze delle loro azioni prima di compierle. C’è chi dice che la punizione sia stata negli anni efficace perché “fa schifo”, e che la sua abolizione sia la fine di una tradizione dei mari. Qualcuno, anche tra i marinai di basso grado, ritiene che il pane e acqua non sia il male assoluto perché in fondo in quei tre giorni il pane è in quantità illimitata e, viste le carenze nutrizionali, non si può svolgere alcun compito. C’è anche chi sostiene ci siano stati marinai ingrassati a a pane e acqua. Secondo quanto riporta The Navy Times il regime di pane e acqua, sebbene in epoca recente non sia stata prassi comune, non è una punizione poi così rara. Pare infatti che l’ufficiale comandante della USS Shiloh nel 2015 e nel 2016 abbia punito così i suoi marinai che avevano violato il coprifuoco e le regole relative al consumo di alcolici. I racconti affermano che ne punì talmente tanti che la nave venne apostrofata informalmente con il nome di “USS Bread and Water”.
