Pubblicato il 30/09/2015
RASSEGNA STAMPA : NEL CANAVESE LA ASSOCIAZIONE INDIPENDENTE PARACADUTISTI ORGANIZZA UNA FESTA
DA: “IL CANAVESE” del 30 SETTEMBRE 2015
Il paese in festa per i Parà ricorda i caduti in guerra Lombardore Nel giorno di San Michele Arcangelo celebrate così tutte le Forze Armate
I Paracadutisti del Canavese festeggiano San Michele Arcangelo. E’ stata una manifestazione ricca di emozione e dedicata ai paracadutisti. Gli scorsi 26 e 27 settembre, si è tenuta la festa dedicata alle forze armate. Organizzata dall’associazione Paracadutisti del Canavese con il patrocino del comune di Lombardore, il consiglio comunale del Piemonte e la Regione. La festa è stata introdotta dal corpo musicale di Barbania, che ha suonato inni militari. In sala era presente anche l’ufficiale della riserva che ha prestato servizio in Afganistan come medico traumatologico. Un concerto che ha emozionato gli oltre centocinquanta partecipanti. Il clou della manifestazione è stata domenica 27 settembre, iniziata con l’alza bandiera in onore ai caduti. «Siamo orgogliosi delle forze dell’ordine italiane. Il coraggio profuso nelle missioni all’estero è nota in tutto il paese. Non possiamo che augurare la pace e l’amore in tutto il mondo e sperare nella fine di tutte le guerre. Grazie a tutte le forze armate, grazie a tutti coloro che hanno prestato servizio per aiutare i meno fortunati» ha detto il sindaco Diego Bili. A questo avvenimento è seguita la funzione officiata dal cappellano. Dopo il pranzo sociale, organizzato nella palestra di Lombardore, i militari sono tornati in piazza per intrattenere gli ospiti accorsi a visitare i mezzi militari e a vedere la manifestazione lancistica. «Grazie a tutti i partecipanti, all’amministrazione comunale e alle associazioni del territorio. E’ importante rendere omaggio alle forze armate nel giorno di San Michele» ha detto il presidente Pietro Borghesio.
«E’ stata una manifestazione importante per tutti noi. Ringraziamo l’amministrazione per aver festeggiato San Michele» Pietro Borghesio (in foto), presidente dell’associazione Paracadutisti del Canavese. La sua, una storia di attività militaristica. «Nel 1955 ho vinto il concorso all’accademia militare di Modena. Nel 1972 ho iniziato l’attività lancistica. Nel 1976 e 1977 ero nella Brigata Folgore come istruttore di paracadutismo e poi armi. Ho anche prestato servizio nel secondo battaglione Tarquinia compagnia Mortai di Pisa. Subito dopo sono tornata ad essere un civile. E’ stata una carriera per me molto importante e mi sono impegnato a fondo. Nel 2009 sono stato contattato per creare l’associazione Paracadutisti del Canavese. Per me è stato motivo di orgoglio, perché avevo sempre desiderato creare un punto di aggregazione e riconoscimento nella zona. Dal 2009 siamo cresciuti molti e negli anni abbiamo aumentato sempre di più il livello di prestigio delle manifestazioni. Nel 2014 abbiamo organizzato la prima mostra mondiale su Fabrizio Quattrocchi a Rivarolo. Non era mai successo prima. Abbiamo anche dedicare un monumento a Busano. I nostri iscritti continueranno ad aumentare perché sempre più militari hanno creduto nel nostro gruppo. Ringrazio ancora il sindaco di Lombardore Diego Bili».
LOMBARDORE
«Quando ero nel secondo battaglione Tarquinia…» Pietro Borghesio fondatore e presidente del gruppo locale Folgore
I Paracadutisti del Canavese festeggiano San Michele Arcangelo. E’ stata una manifestazione ricca di emozione e dedicata ai paracadutisti. Gli scorsi 26 e 27 settembre, si è tenuta la festa dedicata alle forze armate. Organizzata dall’associazione Paracadutisti del Canavese con il patrocino del comune di Lombardore, il consiglio comunale del Piemonte e la Regione. La festa è stata introdotta dal corpo musicale di Barbania, che ha suonato inni militari. In sala era presente anche l’ufficiale della riserva che ha prestato servizio in Afganistan come medico traumatologico. Un concerto che ha emozionato gli oltre centocinquanta partecipanti. Il clou della manifestazione è stata domenica 27 settembre, iniziata con l’alza bandiera in onore ai caduti. «Siamo orgogliosi delle forze dell’ordine italiane. Il coraggio profuso nelle missioni all’estero è nota in tutto il paese. Non possiamo che augurare la pace e l’amore in tutto il mondo e sperare nella fine di tutte le guerre. Grazie a tutte le forze armate, grazie a tutti coloro che hanno prestato servizio per aiutare i meno fortunati» ha detto il sindaco Diego Bili. A questo avvenimento è seguita la funzione officiata dal cappellano. Dopo il pranzo sociale, organizzato nella palestra di Lombardore, i militari sono tornati in piazza per intrattenere gli ospiti accorsi a visitare i mezzi militari e a vedere la manifestazione lancistica. «Grazie a tutti i partecipanti, all’amministrazione comunale e alle associazioni del territorio. E’ importante rendere omaggio alle forze armate nel giorno di San Michele» ha detto il presidente Pietro Borghesio.
