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Pubblicato il 13/08/2016

REGGIMENTI INADEMPIENTI FINISCONO SULLA GAZZETTA UFFICIALE PER LA “CARTOLARIZZAZIONE”

Le società di sconto e recupero del credito comprano dalle banche i debiti impagati per farle diventare “non performing loans (Npl)” in carta, cioè titoli negoziabili che la gente può comprare e vendere. Qualcosa che assomiglia al meccanismo dei “derivati” o dei “subordinati”: si tratta di scatole finanziarie difficilmente comprensibili dal piccolo risparmiatore, quindi pericolosi, nelle mani degli squali della finanza.

Tra gli Npl ce ne sono anche alcuni che provengono da debiti della difesa: si tratta di strutture- anche dell’Esercito- che non avendo saldati, si ritrovano a ricevere ingiunzioni dalle società di recupero crediti e contemporaneamente si vedono “messi in piazza” tra i futuri produttori di titoli di tipo NPL.

Tra i nomi dei debitori cartolarizzati troviamo il 7° Reggimento Bersaglieri (130mila euro) o al 5° Alpini (103mila) ed il Comando Artiglieria Controaerei (227mila) insieme ad un’ altra ventina di reparti e unità delle Forze armate: i loro debiti sono stati venduti da Banca Sistema, controllata da tre fondazioni ex bancarie, al “veicolo” ( nome tecnico per definire chi si occuperà degli atti finanziari, ndr) Atlantis spv.
Atlantis pv li rimetterà in vendita. Eccoti cartolarizzati i debiti, scaricati sulle spalle del signor mario rossi, cui il titolo verrà proposto dalla sua banca.

Una scuola dell’Esercito ha ricevuto un decreto ingiuntivo per 415mila euro. Il Policlinico Militare Celio ha un milione che ora viene cartolarizzato insieme ai debiti dei Lancieri di Montebello (180mila euro). Aanche il ministero della Difesa, quello delle Politiche Agricole e quello dei Lavori Pubblici contribuiranno ad ingrossare il monte dei titoli non performanti. (decreto ingiuntivo n. 14045 del 2015 per 315.954 euro al 30 giugno 2016)

Queste operazioni sono sulla Gazzetta Ufficiale che rende pubblico il fatto che il tale organismo militare rappresenti una «sofferenza» per la banca , che ha ceduto il credito vantato per scaricarlo sulle spalle dei risparmiatori, talvolta ignari della natura del credito e della solvibilità dell’ente, non sempre governativo.

LEGGETE LE CARTOLARIZZAZIONI DI ALCUNI REGGIMENTI

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