Pubblicato il 24/08/2015
SWIFT RESPONSE: LA FOLGORE IMPEGNATA ALL’ESTERO NELLA PIU GRANDE ESERCITAZIONE INTERNAZIONALE DI AVIOTRUPPE DEL DOPOGUERRA
PARMA- I Paracadutisti italiani sono in fase avanzata di preparazione alla Swift Response 2015.
Nella giornata di ieri 23 agosto la VI compagnia Grifi, un plotone del 186mo e due plotoni del 183mo della Brigata Paracadutisti Folgore hanno effettuato un attività di amalgama con i colleghi inglesi e americani per acquisire le procedure di lancio con materiale ed equipaggiamento britannico, procedere con la pianificazione congiunta e la successiva emanazione degli ordini alle unità dipendenti della TASK FORCE multinazionale a guida italiana.Presente sul campo anche il Comandante Generale Iannucci.
In totale la Folgore impiegherà 1 plotone del 187mo, una compagnia del 186mo e il Battaglione del 183mo in configurazione “task force”.
BANCO DI PROVA PER OPERAZIONI INTERNAZIONALI
AVIOLANCIO DI 2500 PARACADUTISTI
La Swift Response, è un’esercitazione Interforze che rappresenta un banco di prova per testare le capacità della Difesa Italiana ad operarare, anche a notevole distanza dalla madrepatria, per la condotta di operazioni finalizzate alla Sicurezza delle cooperazioni in Teatro Operativo. L’attività si svilupperà in contemporanea in quattro paesi europei (Italia, Germania, Romania e Bulgaria) e coinvolgerà circa 4500 soldati dei paesi alleati, 2500 dei quali verranno aviolanciati. La Brigata Folgore parteciperà con circa 300 uomini provenienti dai tre Reggimenti di fanteria e un’aliquota del Comando Brigata. La SR15 è allo stesso tempo un’occasione addestrativa unica nel suo genere (considerate le risorse allocate) e una verifica realistica del livello di interoperabilità raggiunto tra le unità paracadutiste dei principali Paesi dell’Alleanza.
