Pubblicato il 23/09/2014
UN SALUTO AL 28mo REGGIMENTO PAVIA – MATRICOLA DEL COMFOSE
PARMA- Il giorno della costituzione del COMFOSE tra i reparti schierati c’era anche il 28mo Reggimento Pavia. La tempesta d’acqua, i tuoni e le folgori che hanno dato , a loro modo, il “benvenuto” ai reparti speciali schierati, sono un chiaro segnale di cosa attende quegli Operatori: impegno costante, ad alta intesità e con molte “sorprese” a ostacolargli la strada. Parte di questi imprevisti, legati alla buona comunicazione alle popolazioni dei territori di missione, saranno risolte proprio dagli uomini del Colonnello Diego Fulco.
Esiste un legame particolare tra il Reggimento ed il progetto El Alamein , e -quindi- col nostro giornale: i fanti del Pavia combatterono spalla a spalla con la Folgore; furono loro a sostituire i paracadutisti in alcune postazioni del Fronte tra la 24ma e la 20ma compagnia, dove le salve nemiche avevano fatto strage di Folgorini . pubblicheremo uno “speciale” sul 28mo Reggimento, che parlerà del cippo donato nel deserto e di quello gemello, posizionato davanti al loro Sacrario
SPECIALISTI DI “PSYOPS”
Il Reggimentop è unica Unita’ delle Forze Armate deputata alle comunicazioni operative. Si tratta di azioni finalizzate a creare, consolidare o incrementare il consenso della popolazione locale nei confronti dei contingenti militari impiegati in missione di pace all’estero. Le unita’ specialistiche del 28/o Reggimento in missione usano mezzi di comunicazione di massa per diffondere messaggi alla popolazione, attraverso altoparlanti, radio, televisione e internet. In alcuni contesti, come quello afghano e libico, ad esempio, si e’ rivelato efficace anche il lancio di volantini dal cielo per mezzo di aerei ed elicotteri.
Si spazia dai tradizionali volantini e poster, efficaci in aree a elevato tasso di analfabetismo e basso sviluppo tecnologico, fino ai piu’ complessi prodotti multimediali, compresi i new e social media nelle aree piu’ progredite. Inoltre il personale del 28/o studia e analizza la realta’ socio-antropologica delle aree di missione in modo da comunicare in modo idoneo ed efficace con la popolazione nel rispetto di usi, costumi e tradizioni locali. Attualmente i militari sono impegnati in Afghanistan, Kosovo, Libano. Dal 2004 al 2006 il reggimento ha partecipato all’operazione “Antica Babilonia” in Iraq.
