Pubblicato il 28/05/2020
USA- DRONI RECAPITANO MEDICINALI
recensione di Antonello Gallisai
La ditta Zipline è stata autorizzata a recapitare forniture mediche e dispositivi di protezione individuale agli ospedali della Carolina del Nord. L’azienda sarà autorizzata a utilizzare i droni su due rotte specificate dopo che la Federal Aviation Administration le ha concesso una deroga di emergenza. È la prima volta che la FAA consente consegne di droni oltre la linea di vista negli Stati Uniti. Gli esperti affermano che la pandemia potrebbe aiutare ad attenuare alcune normative sul volo dei droni. Zipline, che ha negoziato con la FAA, vuole espandersi in altri ospedali e infine offrire consegne a domicilio. È stata concessa una deroga per due rotte che prevedono viaggi di andata e ritorno fino a 30 miglia (48 km). I droni sono lanciati da un centro logistico vicino e una volta raggiunti gli obiettivi lasceranno cadere una scatola di prodotti medici con il paracadute nei punti designati. I droni possono volare fino a 80 miglia all’ora, anche in caso di pioggia o vento. “La pandemia di Covid-19 ci ha assegnato il compito di essere ancora più agili e innovativi nel modo di risolvere sfide complesse”, ha affermato Angela Yochem, Chief Digital Officer di Novant Health, che è il partner del servizio. “Il monitoraggio rapido della nostra capacità di trasporto di droni medici è solo un esempio di come siamo pionieri nel settore dell’assistenza sanitaria, che è noto per essere resistente ai cambiamenti”, Zipline ha faticato a trovare un punto d’appoggio commerciale nel mercato americano, ma l’amministratore delegato Keller Rinaudo ha dichiarato di sperare che l’esempio della Carolina del Nord possa “fornire un modello al resto del paese” per le future consegne sanitarie. Il prof. Noel Sharkey, esperto di robotica, ritiene che la pandemia possa rendere più comuni le consegne di droni. “In una pandemia globale tutto cambia”, ha detto.
