CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 30/05/2019

2 GIUGNO – IL MINISTRO TRENTA RISPONDE ALLE POLEMICHE SULLA SFILATA DEDICATA ALLA INCLUSIONE

PARMA-Il ministro Trenta ha risposto in modo pungente e diretto tramite Facebook ad una nota rivista telematica che ha aperto un dibattito valutativo sul suo operato, dando la parola ai lettori. Molti, anche in altre sedi, hanno criticato fortemente il comunicato del ministero che informava sulla scelta di dedicare il 2 giugno dei Fori Imperiali alla “inclusione”.
Nel nostro caso, abbiamo pubblicato la notizia “asciutta” e attendevamo di vedere la sfilata per capirne il significato e dopo esprimere ( e chiedere) un giudizio.
Lo stesso comunicato del Ministro era scarno. Abbiamo appreso successivamente che per il ministero la inclusione si intendeva a favore dei veterani, dei feriti, dei dipendenti civili del ministero, dei malati per servizio.
Aggiungo: ci sembrava poco credibile vedere sfilare migranti e barconi, mentre siamo abituati a vedere i ragazzi del servizio civile , la cui definizione evoca quella degli obiettori di coscienza, quando c’era la leva.

Più che una sfilata sarà ( e lo è da tempo) un corteo non più dedicato alle Forze Armate, come da tradizione e come ci sarebbe piaciuto. Per onestà intellettuale bisogna riconoscere che la virata genetica del 2 Giugno ai Fori Imperiali è iniziata anni orsono, anche con ministri “di destra” e non certo da quest’anno. Confesso che mi attendo che prima o poi venga tenuta altrove, magari in uno stadio, facendo girare in tondo i partecipanti, come al circo, perchè i Fori Imperiali per alcuni sono troppo evocativi. Tutti ricordano la polemica sullì’obelisco del Coni dedicato al “DUX”

In questa Italia che sta attraversando un periodo di smarrimento, delusione e protesta , CongedatiFolgore ha capito che l’unico strumento “rivoluzionario” è quello di dare le notizie per come sono, sottraendosi alle bufale dei siti sociali e senza l’angoscia di avere “click” a tutti i costi. Le nostre 400 mila visite al mese ottenute con un duro impegno da formichine ci rendono già orgogliosi. Sono frutto di una passione e non di un lavoro.

Concludendo: meglio sarebbe stato attendere il 2 giugno pomeriggio.

Leggi anche