Pubblicato il 17/09/2020
A NAPOLI IL RICORDO DELLE VITTIME DI KABUL
Napoli, 17 settembre 2020. Si è svolta questa mattina a Napoli, presso il “giardino Valente” in via Consalvo, la cerimonia commemorativa in memoria delle vittime dell’attentato avvenuto il 17 settembre del 2009 a Kabul in Afghanistan nei confronti di militari dell’Esercito Italiano.
Le vittime di quel duro attacco furono sei paracadutisti della Brigata “Folgore”: Matteo Mureddu, Davide Ricchiuto, Gian Domenico Pistonami, Antonio Fortunato, Massimiliano Randino e Roberto Valente, Sergente Maggiore dell’Esercito e più anziano dei sei, alla cui memoria la città di Napoli ha voluto dedicare un monumento e un largo in via “Consalvo” dove vivono la moglie e il figlio.
Alla cerimonia, organizzata dall’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia sezione di Napoli, hanno partecipato amici e parenti del Sergente Maggiore e diverse autorità civili e militari, il Comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo d’Armata Rosario Castellano e il Vice Sindaco della città di Napoli.
Il Colonnello Mauro Zandonadi, comandante del 187° Reggimento paracadutisti, presente con una rappresentanza del reparto di cui faceva parte Roberto Valente, ha ricordato il valore del Sottufficiale e come il suo ricordo sia sempre vivo in tutti i paracadutisti del reggimento. Successivamente agenti della Polizia Locale del Comune di Napoli hanno deposto una corona d’alloro al monumento intitolato al militare che ha perso la vita nell’assolvimento del del dovere.
La cerimonia, svoltasi nel rispetto delle norme anti COVID-19, si è conclusa con un lungo e sentito applauso da parte delle persone che nel frattempo hanno riempito gli spazi intorno al giardino a dimostrazione del tanto affetto che i cittadini provano per gli uomini e le donne dell’Esercito Italiano.
