Pubblicato il 08/03/2019
ACCADEMIA DI MODENA : GIURA IL 200mo CORSO “DOVERE”
MODENA- 504 Medagglie d’oro al Valor Militare guadagnate sul campo dagli Ufficiali ex allievi dell’Accademia militare più antica del mondo , dovranno essere un “faro” di ideali di ogni futuro comandante che abbia pronunciato il suo “LO GIURO!” nel cortile d’onore del prestigioso istituto che ha sede a Modena. Lo ha ricordato in apertura della cerimonia del giuramento del 200mo corso “DOVERE”, la MOVM Generale di c.a. dei carabinieri Rosario AIOSA, padrino di quel corso e rappresentante di tutte le Medaglie d’Oro.
Il Giuramento degli Allievi Ufficiali è emozionante soprattutto per chi vi assiste, da genitore o amico o giornalista.
Guardare i Cadetti allineati , i loro sguardi, i loro volti giovanissimi, le loro Uniformi storiche, rende orgogliosi come se fossero tuoi figli, anche se non li conosci. Osservando la loro fierezza , ti rendi conto che tra i giovani ancora esiste chi si vuole sacrificarsi e mettersi alla prova. Capisci a colpo d’occhio che sono lontani anni luce da quelli che vociavano sgangherati contro il “nemico” del giorno, a qualche centinaio di metri dall’ingresso d’onore della Accademia.
Gli allievi, futuri comandanti di Esercito e Carabinieri, hanno ricevuto anche i saluti, le raccomandazioni e gli auspici dal Comandante generale Stefano Mannino, che ha chiamato a sè la Bandiera e ha dato inizio alla cerimonia , del Capo di Stato maggiore dell’Esercito Salvatore Farina, della Difesa, Enzo Vecciarelli, del capo di stato maggiore dell’arma dei Carabinieri generale di c.a. Giovanni Nistri ed infine, in ordine di intervento, del Ministro della Difesa Elisabetta Trenta.
La cerimonia si è svolta secondo il preciso e rigido protocollo che si ripete da molti lustri: ingresso della Banda musicale , del Reggimento allievi , della Bandiera di Istituto, dei Gonfaloni e dei Labari. Assente quello dei Paracadutisti.
Poi i discorsi degli sopiti d’onore.
La intitolazione del corso al valore morale del “Dovere” è stato il motivo ricorrente di ogni intervento.
“Dovrete essere i cultori del dovere” , ha detto i capo di Stato Maggiore dei Carabinieri, concludendo con il consiglio “scegliete sempre la strada più difficile, se siete incerti sulla decisione da prendere, perchè lì di sicuro è custodito quel valore”.
Parole vere , mai come oggi, mai come per le Forze armate , chiamate ad essere esempio di rigore morale per la Società civile.
210 ALLIEVI – 15 STRANIERI – 32 DONNE
Il 200mo Corso è composto di 210 Allievi, 195 Italiani e 15 stranieri, 140 per l’Esercito e 55 per i Carabinieri. Tra loro 25 donne per l’Esercito e 7 per i Carabinieri. Forte presenza di allievi sardi e laziali, rispettivamente 37 e 39. Al terzo posto la Campania e poi la Sicilia ( 15) . 53 provengono dalle regioni del Nord, equamente distribuiti tra le rimanenti regioni.
