Pubblicato il 30/08/2021
AFGANISTAN: AVIAZIONE E ARMI NELLE MANI DEI TALEBANI
Secondo fonti governative americane, le forze armate afgane hanno abbandonato sul campo 3 C-130 Hercules, 23 A-29 , elicotteri da attacco, 33 Black Hawk e 32 elicotteri Mi-17 oltre ad un numero imprecisato di altri velivoli di varia capacità, inclusi alcuni G222 che non sono più in grado di volare.
Una quota minore potrebbe essere stata trasferita all’estero prima della presa di potere dei talebani, ma pessimisticamente si deve ritenere che in Afganistan ne sia rimasto almeno il 60%. Le immagini satellitari sono al vaglio dell< intelligence americana. Gestire i velivoli sarà difficile per i talebani, perchè c'è pochissimo personale afgano che li sa far volare, visto che grand parte del supporto di volo era fornito da aziende private americane. Molto più percolosa è invece la capacità talebana di usare le armi terrestri : secondo un rapporto dell'ispettore generale statunitense per la ricostruzione dell'Afghanistan (Sigar) tra il 2003 e il 2016, gli Stati Uniti hanno gf fornito un numero elevatissimo di sistemi: 358.530 fucili di diverse produzioni, 64 mila mitragliatrici, 25327 lanciagranate e 22174 Humvee (veicoli fuoristrada). La Nato ha fornito quasi 20000 fucili M16 solo nel 2017. Negli anni successivi, 3.598 fucili M4 e 3.012 Humvee tra il 2017 e il 2021, 16 mila visori notturni e 2520 bombe di diversa potenza, equipaggiamento da ricognizione, unità di puntamento laser ed esplosivo C-4, oltre a 75989 veicoli blindati, da Toyota a Ford, e droni militari ScanEagle. Un sistema di difesa C-RAM, anti razzi e mortai e un sistema Centurion C-RAM erano stati distrutti quando è stata chiusa l'ambasciata e molti veicoli corazzati leggeri sono stati resi inutilizzabili.
