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Pubblicato il 28/08/2018

CLOONEY GIRA LA SERIE “CATCH 22” :PILOTI CHE BOMBARDANO L’ITALIA “ALLEATA” DESCRITTI COME EROI

sopra: un esempio per tutti dell’eroismo dei piloti celebtrati da Clooney – Torino- 12 Luglio 1943 Gli ordigni sganciati dagli “alleati” fecero 792 vittime e migliaia furono i feriti. Isernia 10 settembre 1943 : 4000 morti. Foto sotto.isernia

Si chiama Catch 22 la serie televisiva che Clooney aveva cominciato a girare a fine maggio in Italia (prodotta da Sky Atlantic). La sceneggiatura è tratta dal romanzo della Seconda Guerra Mondiale di Joseph Heller, pubblicato in Italia con il titolo Comma 22.
Clooney è attore, regista e produttore. Scene girate in Sardegna, a Sutri e a Viterbo. Tre settimane a Roma con scene legate agli interni dei bombardieri americani B-25 che hanno partecipato al conflitto bellico. Cinecittà al servizio della produzione.
La tecnologia è servita per simulare «i movimenti dell’aereo, «In queste scene non era protagonista ( Clooney, ndr) , lo erano gli aviatori che, da plot, vengono mandati in missione dal comando generale, per bombardare vari siti italiani».

Gli aerei hanno volato in Sardegna per due mesi all’aeroporto di Venafiorita – Olbia, dismesso negli anni 60. La serie televisiva punta molto sulle scene di aerei in azione,
«Soddisfatto ma soprattutto orgoglioso», si dice Sisti, perché «siamo riusciti a fare un lavoro di primissima qualità con una troupe al 95 per cento composta da maestranze italiane. Non temo di essere retorico nel dire che siamo tra i migliori al mondo». Un ricordo finale sulle riprese nel Lazio? «A Viterbo è filato tutto liscio – riflette Sisti – a Sutri pure, nonostante Vittorio Sgarbi si sia un po’ lamentato. Ma ci siamo chiariti alla fine. A Roma, beh a Roma ci siamo divertiti».
Tutti contenti dunque. Godiamoci stì bombardamenti che hanno fatto sessantamila vittime civili, dopo l'” armistizio”

aw

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