Pubblicato il 24/06/2016
DOPO SWIFT RESPONSE E ANACONDA IL COMANDANTE AMERICANO DELLE FORZE NATO TEME LA RUSSIA
DOPO LA SWIFT RESPONSE E ANACONDA 2016 IL COMANDANTE NATO IN EUROPA BEN HODGES E’ PESSIMISTA
“Abbiamo notato numerose carenze durante le manovre militari, che si sono svolte in Polonia (swift response 2016 e Anaconda 2016, ndr) e constatato le difficoltà nel spostare l’equipaggiamento pesante da un teatro all’altro” continua Hodges.
“La Nato non sarebbe attualmente in grado di proteggere i paesi baltici contro un attacco russo. Le forze armate russe conquisterebbero gli Stati baltici prima che noi possiamo fare qualcosa” , conclude.
Basterebbero solo 36 ore per la conquista di Estonia e Lettonia, dicono alcuni esperti ( civili) di cose militari. Pura teoria, ma in molti si interrogano sulla reale efficienza della Nato, che non pare in grado di difendere i paesi alleati.
La NATO ha annunciato che avrebbe schierato quattro battaglioni in Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia (una volta nella sfera d’influenza di Mosca) per contrastare una possibile escalation contro i russi. L’ufficialità delle truppe in rotazione avverrà durante il prossimo summit della NATO, previsto l’8 ed il 9 luglio a Varsavia.
