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Pubblicato il 18/03/2024

GLI EMIRATI ARABI CREANO UNA “LEGIONE STRANIERA”

recensione di Antonello Gallisai

Gli Emirati Arabi Uniti creano una “Legione Straniera degli Emirati” d’élite per le operazioni di combattimento all’estero

Secondo il sito Intelligence Online gli Emirati Arabi Uniti stanno commissionando la costruzione di una nuova forza mercenaria d’élite simile alla Legione Straniera francese.


Un anonimo ex ufficiale delle forze speciali francesi sta guidando l’iniziativa per costruire un’unità d’élite che opererebbe come parte dell’esercito regolare degli Emirati Arabi Uniti ma con reclute straniere. Sulla base della decisione di Abu Dhabi il tutto sarà gestito da una società degli Emirati, la campagna di reclutamento avrà luogo da luglio di quest’anno fino alla metà del 2025, dando vita a una forza composta da 3.000-4.000 reclute straniere “Operatori della Legione Straniera”.


Denominata Legione Straniera degli Emirati, la forza d’élite cerca reclute “esperte e altamente disciplinate” e “individui che siano fisicamente in forma, ben addestrati e in grado di operare in condizioni di stress elevato e di adattarsi a diversi ambienti”. Secondo quanto riferito, la legione araba sarà schierata nello Yemen e in Somalia, obiettivi chiave delle ambizioni di politica estera degli Emirati Arabi Uniti negli ultimi anni.


Anche se la retribuzione non è stata confermata, il ruolo dovrebbe essere sufficiente per i giovani che cercano “un’opportunità unica per contribuire ad operazioni significative”, con l’annuncio che garantisce che “Ogni 3 anni verrà offerta una promozione e lo stipendio dell’operatore aumenterà”. Nonostante sia basato sul modello della Legione Straniera francese, differisce in alcuni aspetti chiave, in particolare nel senso che la versione francese è disposta ad accogliere uomini inesperti nella carriera militare, anche se con uno standard di forma fisica e altri attributi. – mentre il modello degli Emirati ricerca presumibilmente individui già esperti nell’addestramento militare e al combattimento. Anche la Legione Straniera francese crea e dà nuove identità alle reclute, separandole dalle loro vecchie vite, mentre non è ancora chiaro se la Legione Straniera degli Emirati farà lo stesso. Partendo da paesi come lo Yemen e la Somalia, questa nuova unità straniera d’élite sarà schierata per operare sui principali fronti della politica estera degli Emirati nell’Africa orientale e nella regione del Mar Rosso. Potrebbe anche essere potenzialmente assegnato per assistere le forze paramilitari e gli attori non statali che Abu Dhabi ha sostenuto in modo controverso nel corso degli anni, come le forze orientali della Libia guidate da Khalifa Haftar contro il governo del paese sostenuto dalle Nazioni Unite e la milizia Sudanese Rapid Support Forces (RSF). contro l’esercito del paese.

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