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Pubblicato il 08/06/2016

LE PRIME FOTO DELLA SWIFT RESPONSE 2016

 POLONIA- Una compagnia del 183mo Reggimento Nembo, un plotone mortai pesanti del 185mo art par ed una pltotone di specialisti del Reggimento Logistico Folgore sono stati aviolanciati ieri 7 giugno in Polonia, nell’ambito della complessa esercitazione “SWIFT RESPONSE 2016”, la più impegnativa azione congiunta di aviotruppe della Nato, che durerà fino al 26 di Giugno-

Decollati dalla base di Hohenfels in Germania, hanno effettuato ieri un lancio di massa che ha complessivamente coinvolto oltre 2000 unità, a bordo di 37 velivoli, incluso un C17, atterrando in tre differenti zone. La 82ma ariborne proveniva da Fort Bragg e si è mossa con 10 ore di volo transatlantico raggiungendo la zona di lancio in 18 ore totali, includendo la tappa per il caburante e la organizzazione dell’aviolancio su Torun.
La Folgore invece, si è lanciata a nord della Polonia.

Il comunicato della Brigata Folgore:
Livorno, 8 giugno – E’ iniziata ieri l’esercitazione Swift Response 2016: un importante test del livello di interoperabilità raggiunto dalle unità paracadutiste, nonché la conferma della capacità della Difesa Italiana di operarare, anche a notevole distanza dalla madrepatria. L’attività si svolge in contemporanea in due paesi europei (Germania e Polonia) e coinvolge circa 5.000 militari, 2.500 dei quali sono stati aviolanciati nelle varie fasi della manovra. La Brigata Folgore partecipa con una Compagnia del 183° Reggimento Paracadutisti Nembo, aviolanciata nella zona di SWIDWIN, una Sezione mortai pesanti del 185° Reggimento Artiglieria Paracadutisti, inserita nella zona di operazione tramite Aviosbarco e un ‘aliquota logistica di supporto. La SR16 è un’ attività addestrativa di altissima valenza, che si prefigge di incrementare dell’interoperabilità con la 173^ Brigata paracadutisti Americana, verificare l’attitudine e la capacità di comando dei comandanti fino ai minori livelli in situazioni di autonomia decisionale ed isolamento tattico e provare la capacità di impiegare efficacemente una compagnia paracadutisti dell’Esercito Italiano in un contesto multinazionale di elevata complessità.

Le foto offerte dalla Brigata Paracadutisti

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