Pubblicato il 19/11/2018
MARINA: RITORNA IL SOTTOMARINO TASCABILE VERSIONE MODERNA DEL “MAIALE”
Gli incursori della Marina italiana sembra si doterannon di un ulteriore strumento che sapranno ben usare, visto che sono maestr nel compiere operazioni ad alto tasso di rischio come quelle nel secondo conflitto mondiale e che sono diventate una guida per altri Paesi. Il loro addestramento è una continuazione specifica della tradizione che hanno saputo unire alla tecnologia. Ultimo esempio è un mini sottomarino presentato dalla Cabi, già produttrice dei “maiali”. La società ha appena presentato un nuovo modello che ha destato immediato interesse anche all’estero.
Il battello è in grado di trasportare due uomini d’equipaggio e quattro subacquei. È stato studiato per condurre un’ampia serie di missioni: infiltrazione di unità scelte, contro-terrorismo, neutralizzazione di ordigni/mine, sorveglianza e lavoro di intelligence. Può essere installato a bordo di sommergibili oppure su navi, all’interno di uno speciale container.Il prodotto italiano ha caratteristiche assai migliori dei concorrenti, con netta superiorità di scafi e containers porta-sommergibile posizionati sulla tolda dei sottomarini
La Cabi è una delle aziende leader di questo progetto. La stessa che è entrata nella storia producendo i “maiali”, usati dagli incursori di marina contro le navi britanniche nel porto di Alessandria, nel dicembre 1941.L’ammiraglio William McRaven, che aveva che ha guidato i navy seals all’uccisione di Osama bin Laden, in un suo libro-trattato di marina , nel 1995 aveva dedicato un capitolo a quanto fecero i nostri arditi di mare, riprese, custodite e aggiornate dai Comsubin della Marina.
