Pubblicato il 29/11/2018
RASSEGNA STAMPA- A BOLOTANA LA GIORNATA DEL PARACADUTISTA
Nota della Redazione: i paracadutisti di Bolotana hanno posato nella zona monumentale della loro cittadina un cippo memoriale del progetto El Alamein , identico a quello che hanno donato per la posa nel parco storico che è stato creato nel deserto egiziano, sulle postazioni della Folgore
La Nuova Sardegna ed.
sezione: NUORO data: 29/11/2018 – pag: 27
A Bolotana il raduno dei paracadutisti
Sabato la manifestazione annuale con la consegna dei brevetti di abilitazione
di Federico Sedda
BOLOTANA
Si terrà sabato prossimo, primo dicembre 2018, la giornata annuale del paracadutista organizzata dalla sezione Anpd’I (associazione nazionale paracadutisti d’Italia) “Giannino Caria” di Bolotana, presieduta da Piero Deriu. La sezione bolotanese, fondata da oltre venticinque anni, è intitolata al maresciallo paracadutista subacqueo di Macomer, Giannino Caria, medaglia d’oro al valore civile, per essersi sacrificato, il 18 novembre 1971, nelle acque della Meloria del golfo di Livorno, nelle operazioni di recupero delle salme dei suoi commilitoni scomparsi nel Tirreno a bordo di un C 130. Il raduno dei partecipanti è previsto alle 9.30 nel centro sociale del portico comunale di piazza del Popolo. Seguirà la messa in onore ai caduta che sarà celebrata nella chiesa parrocchiale dal parroco, don Pier Paolo Calaresu. Alle 11 il corteo si sposterà nell’area monumentale Italia, in via El Alamein, dove si trova il monumento del paracadutista voluto dai soci della sezione bolotanese e dal Comune. Dopo la deposizione della corona, verrà inaugurato il cippo dedicato alla divisione Nembo. Seguirà il saluto delle autorità civili e militari. Dopo il pranzo sociale, che si terrà nel ristorante “Badde Rosa”, verranno consegnati i brevetti ai giovani paracadutisti che hanno frequentato il 32esimo corso per conseguire il brevetto di abilitazione al lancio. Tra le “specialità” della sezione Anpd’I bolotanese figura, infatti, l’organizzazione annuale dei corsi di paracadutismo ai quali partecipano numerosi giovani provenienti da diversi centri dell’isola.
