Pubblicato il 16/06/2016
RASSEGNA STAMPA: INIZIANO LE AZIONI LEGALI PER LA TRAGEDIA DI CECINA
Il Tirreno ed. PIOMBINO-ELBA
sezione: CECINA data: 16/6/2016 – pag: 32
Quattro ore
per le autopsie
sui piloti
aereo caduto
CECINA Quattro ore. È il tempo impiegato dal medico legale Marco Di Paolo, dell’Istituto di medicina legale di Pisa, per eseguire le autopsie sui corpi del pilota Alessio Orzelli, 38 anni di Roma, e del copilota Cherubino Sbrana, 27 anni di Carmagnola (Torino), deceduti nell’incidente aereo dell’11 giugno a Cecina. Serviranno due mesi per conoscere l’esito degli esami. Un atto dovuto le autopsie a fronte di un disastro aereo su cui indaga la Procura di Livorno, che ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di omicidio colposo a carico di ignoti. Un passaggio tecnico a fronte di un’indagine che in base alle testimonianze raccolte tra i paracadutisti a bordo dell’aeromobile e dei video girati a bordo sembra orientare su cause accidentali. Nel filmato, acquisito dalla Procura, si vedono con chiarezza che il colonnello Gianluigi De Matteis, ufficiale artigliere paracadutista in servizio al Cisam di Pisa, è in posizione di lancio, con il portellone già aperto. Non compie nessun gesto, ma il suo paracadute di soccorso si apre. A quel punto l’uomo viene risucchiato fuori. Con la vela che si aggancia allo stabilizzatore di coda. L’impatto con il corpo. Di spalle, protetto dal sacco del paracadute principale. L’alettone che cede. E si piega in modo da far perdere stabilità al velivolo. Gli altri parà che riescono a lanciarsi e i piloti che provano a recuperare la rotta per poi schiantarsi al suolo. (m.m.)
