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Pubblicato il 12/08/2015

REVOCATO IL BANDO PER L’ARRUOLAMENTO DI 71 UFFICIALI

Parma-  il  bando di reclutamento di 71 Ufficiali , pubblicato ieri,  era stato subito dopo  revocato, con separato atto formale del Ministero della Difesa, che ci era sfuggito ma che un  nostro  affezionato lettore  ci  ha segnalato.

MINISTERO DELLA DIFESA

Concorsi, per titoli ed esami, per il reclutamento di complessivi 71 Ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale delle Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni dell’Esercito, nel ruolo speciale dell’Arma dei Trasporti e Materiali dell’Esercito e nel ruolo speciale del Corpo di Commissariato dell’Esercito. Revoca bando di concorso.

 

IL DIRETTORE GENERALE DELLA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

 

VISTO il Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n.66, recante “Codice dell’Ordinamento Militare” e successive modifiche e integrazioni, e, in particolare, il titolo II del libro IV, concernente norme per il reclutamento del personale militare;

VISTO il Decreto Dirigenziale n. 153/1D/15 del 17 luglio 2015, con il quale sono stati indetti dei concorsi, per titoli ed esami, per il reclutamento di complessivi 71 Ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale delle Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni dell’Esercito, nel ruolo speciale dell’Arma dei Trasporti e Materiali dell’Esercito e nel ruolo speciale del Corpo di Commissariato dell’Esercito, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, 4^ serie speciale, n. 57, del 28 luglio 2015;

VISTO il Decreto del Ministro della Difesa 30 giugno 2015, -registrato presso la Corte dei Conti il 24 luglio 2015 al foglio n. 1574- recante “Disciplina dei concorsi per il reclutamento degli Ufficiali dell’Esercito italiano” emanato ai sensi dell’articolo 647 del sopracitato Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n. 66;

CONSIDERATE alcune ambiguità interpretative presentate dal citato Decreto Ministeriale 30 giugno 2015, che impongono approfondimenti sull’argomento da svolgere con lo Stato Maggiore dell’Esercito;

CONSIDERATA altresì la necessità di prevedere opportune misure organizzative per la prova scritta di cultura generale dei sopracitati concorsi commisurate ad un ipotizzabile incremento dei concorrenti a seguito delle norme dettate dal citato Decreto Ministeriale 30 giugno 2015;

CONSIDERATA infine la lettera n. M_D E012000 0126904 del 5 agosto 2015 dello Stato Maggiore dell’Esercito, che ha rappresentato la sopravvenuta necessità di rimodulare i posti originariamente a concorso;

VISTO l’art. 1, comma 2 del sopracitato decreto interdirigenziale n. 153/1D/15 del 17 luglio 2015 che prevede, tra l’altro, la facoltà di revoca del bando di concorso;

VISTO l’art. 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente le funzioni dei dirigenti di uffici dirigenziali generali;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica del 5 dicembre 2014, concernente la sua nomina a Direttore Generale per il Personale Militare,

D E C R E T A

Art. 1

Il Decreto Dirigenziale n. 153/1D/15 del 17 luglio 2015, con il quale sono stati indetti dei concorsi, per titoli ed esami, per il reclutamento di complessivi 71 Ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale delle Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni dell’Esercito, nel ruolo 2 speciale dell’Anna dei Trasporti e Materiali dell’Esercito e nel ruolo speciale del Corpo di Commissariato dell ‘Esercito, è revocato.

Art. 2

Gli atti connessi al Decreto Dirigenziale di cui al presente decreto sono anch’ essi revocati e le domande presentate sono prive di effetti. Il presente decreto, sottoposto al controllo previsto dalla nonnativa vigente, è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Roma, ..

 

7 AGO. 2015

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